INARCASSA, proroga dei Sussidi Covid-19 e dei Finanziamenti a tasso zero

La Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Ingegneri ed Architetti Liberi Professionisti, comunica che – a seguito del perdurare dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 – sono stati prorogati i termini, fino al 31 marzo 2022, per il riconoscimento dei Sussidi una tantum per gli eventi di malattia legati al Corona Virus e dei Finanziamenti a tasso zero.

Nello specifico, le prestazioni in oggetto verranno liquidate in base alla domanda di presentazione, entro i limiti delle risorse disponibili.

Sussidi una tantum

La domanda potrà essere presentata fino al 31 marzo 2022, tramite il sito Inarcassa On Line, selezionando il menù “domande e certificati”, alla voce “Domande (riquadro Aiuti economici)”, entro i 120 giorni dalla data del decesso, dalla data della dimissione ospedaliera ovvero dalla data di fine del periodo di contagio o sospetto contagio, allegando, altresì, il certificato medico che attesti l’impossibilità di esercitare l’attività professionale nonché i documenti attestanti il decesso, ricovero ovvero il contagio.

I destinatari sono:

  • l’iscritto (attivo o pensionato);
  • il coniuge;
  • il figlio minorenne;
  • il figlio maggiorenne che sia studente fino a 26 anni;
  • il figlio maggiorenne inabile o con disabilità grave.

Il beneficio verrà calcolato in base alla situazione di maggiore gravità accertata all’interno del nucleo familiare, nel limite massimo di euro 5.000,00.

Si rammenta che, l’erogazione della misura una tantum è cumulabile con altre prestazioni assistenziali disciplinate dai regolamenti vigenti.

Finanziamento tasso 0

Al fine di fronteggiare l’emergenza epidemiologica, sono previsti – a favore degli Associati – dei finanziamenti per un minimo di 5.000 euro fino ad un massimo di 50.000 euro, con un contributo in conto interessi al 100% in carico a Inarcassa.

La somma dovrà essere restituita entro un periodo massimo pari a 6 anni.

I beneficiari sono tutti gli iscritti ad Inarcassa, senza alcun limite di età.

In particolare, la condizione necessaria per poter richiedere il finanziamento riguarda la regolarità contributiva, tuttavia, qualora l’iscritto non sia in regola, ma abbia un debito scaduto di somma non superiore a 33.333,00 euro, potrà presentare ugualmente la domanda, a condizione che:

  • il finanziamento non sia superiore a 1,5 volte il debito scaduto;
  • il finanziamento sia destinato a copertura del debito.

La somma finanziata potrà essere utilizzata per:

  • l’esigenza di liquidità riguardante lo svolgimento dell’attività professionale, in riferimento all’attuale stato di crisi;
  • l’anticipazione dei costi da sostenere per progetti e interventi per committenze di incarichi professionali;
  • il pagamento di spese necessarie;
  • regolarizzare la posizione contributiva
  •  L’istanza dovrà essere presentata – entro il 31 marzo 2022 – sul sito di Inarcassa Online, accedendo con i codici personali, alla sezione “servizi finanziari e assicurativi”.