CCNL Consorzi di bonifica

Con accordo del 23 maggio 2023 Snebi e Flai Cgil, Fai Cisl, Filbi Uil hanno rinnovato il Ccnl Consorzi di bonifica

Aumenti retributivi

Con l’accordo sono stati stabiliti i seguenti aumenti retributivi:

AreaPar.Aumenti
Da giugno 2023Da luglio 2023


D
100
104
41,38
43,03
26,90
27,97
10744,2728,78
11547,5830,93
116
112
48,00
46,34
31,20
30,12
C12752,5534,16
11848,8331,74


B
132
127
54,62
52,55
35,50
34,16
13254,6235,50
132
127
54,62
52,55
35,50
34,16


A
157
134
64,96
55,45
42,23
36,04
159
135
65,79
55,86
42,76
36,31
184
159
76,14
65,79
49,49
42,76

Aq
185
162
76,55
67,03
49,76
43,57
187
164
77,38
67,86
50,29
44,11

Elemento aggiuntivo economico

In presenza di specifiche e particolari situazioni di responsabilità richiedenti più elevate prestazioni qualitative e quantitative, rientranti nelle medesime mansioni in cui è inquadrato il dipendente, è possibile attribuire a determinate figure professionali, attraverso un accordo scritto che ne individui le motivazioni, il valore economico e la durata di assegnazione, un elemento aggiuntivo economico costitutivo della retribuzione mensile.

Aumenti periodici di anzianità

Ai dipendenti vengono riconosciuti 10 aumenti periodici della retribuzione, ciascuno di ammontare pari agli importi indicati nel Ccnl per l’anzianità di servizio maturata sino al 31 ottobre 2009 e per l’anzianità di servizio maturata a decorrere dal 1° novembre 2009, con le seguenti tempistiche:

  • 6 biennali;
  • 1 dodicennale;
  • 3 quadriennali.

Gli ultimi 3 aumenti periodici saranno attribuiti automaticamente alla scadenza del periodo previsto, salvo per coloro che, nel quadriennio precedente la maturazione, a giudizio dell’Amministrazione consortile, abbiano demeritato per comportamento disciplinare o professionalità. In quest’ultimo caso la valutazione viene rimandata al termine del successivo quadriennio. 

Classificazione del personale

Da gennaio 2025 i tempi di permanenza relativamente ai profili professionali dell’area Quadri e A sono ridotti da 7 a 6 anni.

Inoltre, le Parti hanno convenuto sulla necessità di dare continuità al Gruppo di lavoro paritetico con il compito di rivedere e indicare, entro il 31 dicembre 2024, eventuali modifiche da apportare alla classificazione del personale.

Promozione

Viene eliminata la disposizione che prevedeva in deroga a quanto previsto, la possibilità di disporre la promozione, al parametro più basso delle mansioni impiegatizie dell’Area B, degli impiegati che risultino inquadrati nell’area D, parametro 112.

Non vengono più riportati i criteri in base ai quali effettuare la valutazione del merito comparativo nell’ipotesi di promozione.

Nei casi di promozione di un Quadro o di un impiegato di area A che abbia raggiunto l’anzianità di servizio prevista per il parametro superiore, il parametro di attribuzione sarà sempre il più alto tra quelli previsti per il profilo professionale di arrivo.

Ente bilaterale

Con l’accordo le Parti hanno convenuto di istituire, presso l’Enpaia, un Ente bilaterale per la gestione mutualistica di un fondo rivolto a specifiche attività in materia di occupazione, formazione, qualificazione professionale, sostegno al reddito e politiche del lavoro, sia attive che passive.

Dal 1° luglio 2023 i servizi saranno finanziati da un contributo, che i Consorzi verseranno al Fondo, pari allo 0,75% dei minimi di stipendio (0,50% a carico del datore di lavoro e 0,25% a carico dipendente).

Nell’accordo si specifica che le prestazioni previste rappresentano un diritto contrattuale di ogni lavoratore.
Pertanto il lavoratore matura, nei confronti del Consorzio che non aderisca al sistema della bilateralità e non versi la relativa contribuzione, il diritto all’erogazione diretta da parte del Consorzio di prestazioni equivalenti.

Il Consorzio che omette di versare la contribuzione all’Ente bilaterale nazionale della bonifica, a decorrere dal 1° luglio 2023 è tenuto, fermo restando l’obbligo di corrispondere prestazioni equivalenti, ad erogare al lavoratore una quota aggiuntiva di retribuzione pari all’1% dei minimi di stipendio.

Le Parti procederanno ad elaborare uno Statuto e un Regolamento dell’Ente entro il 15 settembre 2023.

L’accesso alle prestazioni relative al ricambio generazionale e alla ristrutturazione aziendale è subordinato alla sottoscrizione di accordi sindacali in ciascun Consorzio e all’adesione del lavoratore.