Calamità naturali: disposizioni per il pagamento degli aiuti sui premi assicurativi
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 203 del 31 agosto 2023 il decreto 22 maggio 2023 del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste recante le disposizioni per il pagamento degli aiuti sui premi assicurativi e degli aiuti compensativi destinati a indennizzare i danni causati da eventi climatici avversi assimilabili a calamità naturali di cui al decreto legislativo 29 marzo 2004, n.102, ai sensi del regolamento (UE) 2022/2472.
I contributi sono concessi per la sottoscrizione di polizze assicurative ai sensi del Capo I, art. 2, del decreto legislativo n.102/2004 a favore delle microimprese, piccole e medie imprese attive nella produzione primaria di prodotti agricoli.
Le polizze assicurative possono coprire, in conformità a quanto disposto dal regolamento (UE) 2022/2472:
a) le perdite causate da avversità atmosferiche assimilabili alle calamità naturali;
b) danni a strutture aziendali e ad impianti di produzioni arboree ed arbustive causati da avverse condizioni atmosferiche;
c) costo di rimozione e distruzione degli animali morti per qualunque causa.
L’assicurazione compensa solo il costo necessario per ovviare alle perdite e non comporta obblighi di indicazione circa il tipo o la quantità della produzione agricola futura.
Gli aiuti per il pagamento dei premi assicurativi sono concessi successivamente alla presentazione della domanda di aiuto da parte del beneficiario che deve contenere le seguenti informazioni:
a) nome dell’impresa;
b) descrizione dei rischi coperti;
c) le date di inizio e fine copertura;
d) ubicazione delle colture, strutture e allevamenti oggetto di assicurazione;
e) premio assicurativo e relativa percentuale di aiuto.
Inoltre il decreto dispone l’indennizzo dei danni subiti alle produzioni agricole, alle strutture aziendali ed agli impianti produttivi non inseriti nel piano annuale di gestione dei rischi in agricoltura, a causa di eventi climatici avversi assimilabili a calamità naturali, che abbiano causato un danno superiore al 30% della produzione, mediante la concessione di contributi finalizzati a favorire la ripresa economica e produttiva delle microimprese, piccole e medie imprese attive nella produzione agricola primaria. La presentazione delle domande di indennizzo dei danni causati da avversità atmosferiche assimilabili a calamità naturali deve essere presentata da parte del beneficiario, secondo le modalità previste dalla regione territorialmente competente ed entro il termine stabilito dall’art. 5 del decreto legislativo n. 102/2004.