Promozione qualità agroalimentare: definiti criteri e modalità di concessione dei contributi

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 208 del 6 settembre 2023 il decreto 11 luglio 2023 del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste che determina i criteri e le modalità per la concessione di contributi concernenti iniziative volte a sviluppare azioni di valorizzazione, incentivare lo scambio di conoscenze ed azioni di informazione, sostenere la formazione professionale e l’acquisizione di competenze, nonché i progetti di ricerca e sviluppo e la salvaguardia dei prodotti agricoli ed alimentari contraddistinti da denominazioni di origine protette e indicazioni geografiche protette.

Ne particolare, il presente decreto definisce, nel rispetto della normativa dell’Unione in materia di aiuti di Stato, i criteri e le modalità per la concessione di contributi, da parte dell’Ufficio PQAI IV, finalizzati a:

a) sviluppare azioni di valorizzazione volte ad accrescere e migliorare la divulgazione delle informazioni relative all’origine, alla reputazione, alla qualità e/o alle altre caratteristiche dei prodotti designati da DOP o IGP;

b) incentivare lo scambio di conoscenze, in particolare mediante azioni di formazione professionale, condivisione delle migliori pratiche e acquisizione di competenze, nonché le azioni di informazione, con riferimento ai prodotti designati da DOP o IGP;

c) sostenere progetti di ricerca e sviluppo, anche sotto il profilo della sostenibilità ambientale, sociale ed economica, aventi ad oggetto la produzione, la commercializzazione e/o la salvaguardia dei prodotti designati da DOP o IGP, incluso il monitoraggio sull’uso legittimo e corretto delle relative denominazioni sul mercato, nel commercio elettronico e nei nomi di dominio, anche al fine di favorire la tutela dei corrispondenti diritti di proprietà intellettuale.

Finalità

Per la realizzazione delle finalità previste dal decreto, possono essere finanziate:

a) iniziative volte a sviluppare azioni di valorizzazione e/o ad incentivare lo scambio di conoscenze ed azioni di informazione dei prodotti designati da DOP o IGP;

b) iniziative volte a sostenere la formazione professionale e l’acquisizione di competenze, nonché progetti di ricerca e sviluppo aventi ad oggetto la produzione, la commercializzazione e/o la salvaguardia dei prodotti designati da DOP o IGP;

I contributi sono concessi esclusivamente sulla base del rimborso dei costi ammissibili effettivamente sostenuti dal soggetto beneficiario.

Soggetti richiedenti

Sono ammessi a presentare domanda di contributo i seguenti soggetti:

a) Consorzi di tutela;

b) Organismi a carattere associativo dei Consorzi di tutela;

c) Associazioni temporanee tra uno o più soggetti di cui alla precedente lettera a) e/o uno o più soggetti di cui alla precedente lettera b);

d) Associazioni temporanee tra uno o più soggetti di cui alle precedenti lettere a) e b) ed altri organismi a carattere associativo operanti nel settore delle DOP e IGP, purché questi ultimi siano privi dello scopo di lucro e prevedano tra i fini statutari la tutela e la valorizzazione dei prodotti designati da DOP e IGP.

Termini e modalità di presentazione delle domande

Le domande di contributo devono pervenire, a pena di esclusione, all’Ufficio PQAI IV, esclusivamente a mezzo pec, entro e non oltre le ore 23,59 dell’8 marzo di ciascun anno, all’indirizzo di posta elettronica certificata saq4@pec.politicheagricole.gov.it.

Nel caso in cui tale data coincida con un giorno festivo, il termine per la presentazione delle domande di contributo è prorogato al primo giorno utile lavorativo.