Green pass per i dipendenti pubblici: linee guida per il rientro in servizio

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri datato 12 ottobre 2021 entrano in vigore le linee guida utili per il rientro in servizio di tutto il personale della pubblica amministrazione. Il flusso di ritorno al lavoro in presenza comincerà il 15 ottobre per concludersi entro il 30 ottobre 2021.

Soggetti obbligati

L’obbligo di possesso ed esibire la certificazione verde Covid-19 si applica:

– al personale delle amministrazioni;

– al personale delle Autorità amministrative indipendenti, ivi comprese la Commissione nazionale per la società e la borsa e la Commissione di vigilanza sui fondi pensione, della Banca d’Italia

– ai dipendenti degli enti pubblici economici e degli organi di rilievo costituzionale.

Ingresso e uscita dai luoghi di lavoro

I mobility manager aziendali delle pubbliche amministrazioni elaborano i piani degli spostamenti casa – lavoro (PSCL) dei dipendenti in servizio. Ogni ente è tenuto a differenziare le fasce di ingresso e di uscita dalle sedi di lavoro del personale alle proprie dipendenze, al fine di consentire il raggiungimento delle sedi di lavoro stesse e l’inizio dell’attività lavorativa in un ampio arco temporale.

Verifica green pass

La verifica del possesso della certificazione verde può essere effettuata al momento dell’accesso al luogo di lavoro: è ammesso sia il formato cartaceo che quello digitale e il possesso del green pass non può in alcun modo costituire oggetto di autocertificazione.

Soggetto preposto al controllo è il dirigente apicale di ciascun ente, m che impartisce le modalità di attuazione delle verifiche e individua i soggetti incaricati ad effettuare materialmente le attività di controllo.

L’accertamento può essere svolto:

– all’accesso della struttura, a campione o a tappeto, con o senza l’ausilio di sistemi automatici.

– con cadenza giornaliera, durante l’orario di lavoro, su almeno il 20% del proprio personale presente in servizio. Il controllo a campione deve essere effettuato in maniera omogenea con un criterio di rotazione, su tutto il personale dipendente e, prioritariamente nella fascia antimeridiana della giornata lavorativa.

Con riferimento ai soggetti esenti dalla campagna vaccinale è in corso di predisposizione un QR Code da verificare con uno specifico applicativo al fine di escluderli da qualsiasi ulteriore controllo.

Sanzioni

In caso di violazione della regolamentazione vigente in materia, ferme rimanendo le conseguenze di ordine disciplinare, il datore di lavoro comunica la violazione al Prefetto competente per territorio per l’irrogazione della sanzione amministrativa.

Il lavoratore assente dal servizio perché sprovvisto di green pass non ha diritto alla retribuzione né ad alcun altro compenso o emolumento ordinariamente previsto per la giornata di lavoro non prestata. I giorni di assenza ingiustificata non concorrono alla maturazione di ferie e comportano la corrispondente perdita di anzianità di servizio.