Trasporto aereo e servizi di terra: domanda cig deroga entro il 31 dicembre

L’INPS con il  messaggio n. 3979 del 15 novembre 2021 fornisce le istruzioni operative per la presentazione on-line delle domande di riconoscimento dei trattamenti integrativi arretrati del Fondo di solidarietà per il settore del trasporto aereo e del sistema aeroportuale, in favore dei lavoratori dei servizi aeroportuali di terra.

Presentazione della domanda

La domanda, da presentare entro il 31 dicembre 2021, deve contenere:

1) i dati anagrafici dell’azienda e del titolare ovvero del legale rappresentante;

2) gli estremi dell’istanza o delle istanze di CIGD, rispetto alla quale o alle quali si richiede l’integrazione del Fondo;

3) la stima dell’importo complessivo;

4) l’elenco analitico dei beneficiari contenente: i dati anagrafici, i dati relativi al rapporto di lavoro (Qualifica – Tipo contratto), alla retribuzione lorda di riferimento e al numero medio di ore mensili;

5) la dichiarazione di responsabilità del titolare/legale rappresentante dell’azienda in ordine alla veridicità dei dati retributivi dei singoli lavoratori.

Modalità di presentazione della domanda

La procedura per l’invio della domanda è disponibile sul portale INPS, sotto la voce “Assegno Emergenziale/Integrativo per fondi di solidarietà”. L’azienda, al momento della presentazione, dovrà selezionare il “Fondo Trasporto Aereo” e scegliere il tipo di prestazione “Prestazioni integrative CIGD”.

Al momento della compilazione della domanda, è necessario selezionare, dal menu a tendina, la nuova causale “Legge 106/2021”.

La domanda può riguardare solo istanze di CIGD riferite a eventi contraddistinti dalla medesima causale. Pertanto, in presenza di domande di CIGD collegate a eventi riconducibili a causali differenti, l’azienda dovrà presentare al Fondo domande distinte per gruppi di istanze di CIGD aventi la medesima causale.

Qualora le istanze di CIGD da integrare si riferiscano a periodi differenti, la procedura in automatico imposterà, come inizio periodo della domanda di prestazione integrativa, la data d’inizio del primo periodo di sospensione in ordine di tempo e, come fine, la data di fine dell’ultimo periodo, tra quelli richiesti con le domande di CIGD per le quali l’azienda richiede l’integrazione.

Completata l’acquisizione della domanda ed effettuato l’invio, la stessa verrà protocollata e sarà possibile stampare la ricevuta di presentazione, nonché il prospetto dei dati trasmess

Marchi collettivi: dal 22 novembre le domande per la promozione all’estero

Il Ministero dello Sviluppo Economico con un comunicato stampa ricorda che a partire dal 22 novembre le associazioni rappresentative delle categorie produttive, i consorzi di tutela e altri organismi di tipo associativo e cooperativo del made in Italy potranno richiedere le agevolazioni per la promozione all’estero di marchi collettivi e di certificazione, che prevedono anche la concessione di contributi per la partecipazione a fiere e saloni internazionali.

Il ministro Giorgetti ha dichiarato che “La ripresa dell’economia passa anche dalla ripartenza delle fiere e dei saloni internazionali dove è di fondamentale importanza agevolare la presenza dei marchi del made in Italy, è nostro obiettivo sostenere tutte le iniziative che mirano a favorire la competitività delle nostre imprese sui mercati esteri, attraverso la valorizzazione e la promozione delle eccellenze del sistema produttivo nazionale”.

La misura è stata rafforzata con un aumento della dotazione finanziaria fino a 2,5 milioni di euro al fine di consentire l’ampliamento della platea dei soggetti beneficiari anche per:

– eventi collaterali alle manifestazioni fieristiche internazionali;

– incontri bilaterali con associazioni estere;

– seminari in Italia con operatori esteri e all’estero;

– azioni di comunicazione sul mercato estero, anche attraverso GDO e canali on-line;

– creazione di comunità virtuali a supporto del marchio.

E’ previsto un contributo massimo pari al 70% delle spese sostenute e fino a 150 mila euro all’anno.