Lavoratori pubblica utilità: rivalutazione sussidio e contribuzione figurativa

L’INPS con il messaggio n. 4222 del 30 novembre 2021, comunica di aver completato le operazioni di accredito della contribuzione figurativa spettante ai lavoratori di pubblica utilità (LPU), per i 12 mesi di impegno nelle attività autorizzate dal D. Lgs. n. 280/1997.

Accredito della contribuzione figurativa

Sono circa 4.402 i lavoratori per cui sono state rilevate situazioni anomale che richiedono ulteriori approfondimenti da parte delle Strutture territoriali competenti. I soggetti direttamente interessati potranno inoltrare on line una segnalazione contributiva, accedendo con le credenziali richieste (identità SPID almeno di livello 2, Carta di identità elettronica 3.0 (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS); dal 1° ottobre 2021 l’accesso con PIN è consentito solo se rilasciato a cittadini residenti all’estero non in possesso di un documento di riconoscimento italiano) sul sito dell’Istituto, nella sezione “Fascicolo previdenziale del cittadino”.

Rivalutazione del sussidio LPU

Con riferimento all’adeguamento dell’importo mensile del sussidio LPU a suo tempo corrisposto nella misura di 800.000 lire mensili, anziché di 850.000 lire (rivalutazione pari a 25,82 euro mensili), l’Istituto precisa che le somme da rimborsare verranno corrisposte su richiesta dell’interessato a mezzo PEC o raccomandata A.R. da indirizzare alla Struttura territorialmente competente, con l’indicazione delle modalità di rimborso (tramite conto corrente bancario, postale o bonifico domiciliato).

I lavoratori a cui sono state segnalate situazioni anomale da verificare presso la Struttura territoriale competente, potranno presentare domanda di rivalutazione del sussidio successivamente alla sistemazione del proprio estratto conto individuale.