Chiarimenti INPS sulle domande di Assegno unico 2022

L’Inps con comunicato stampa del 31 gennaio  2022  fornisce chiarimenti relativi alla presentazione delle domande per l’assegno unico 2022.

L’istanza per il riconoscimento della nuova misura di sostegno per i figli a carico, in vigore dal 1° marzo 2022, dovrà essere presentata in via telematica a partire dal mese di gennaio ed entro e non oltre il 30 giugno 2022, con il riconoscimento di tutti gli arretrati da marzo.

Con riferimento alle domande presentate entro il 28 febbraio 2022, il pagamento della prestazione è previsto a marzo. Diversamente – in caso di presentazione successiva – l’erogazione avverrà il mese successivo rispetto alla data di presentazione della domanda.

Attualmente, le domande inoltrate sono 1.123.348 per 1.854.865 figli a carico.

Per il riconoscimento dell’assegno, si richiede obbligatoriamente che:

  • il titolare del conto corrente indicato nell’istanza sia il richiedente della prestazione. Tuttavia è possibile richiedere l’accredito dell’assegno unico su un conto corrente cointestato al beneficiario che ha presentato la domanda;
  • il codice fiscale del richiedente coincida con il C.F. del titolare del conto corrente su cui verrà accreditata la prestazione;
  • il conto corrente su cui si chiede l’accredito sia effettivamente attivo e correttamente intestato al richiedente.

I soggetti interessati – tramite il simulatore on line – potranno conoscere l’importo mensile della nuova prestazione per i figli a carico, utilizzabile senza credenziali di accesso e consultabile da qualunque dispositivo fisso o mobile.

Si rammenta che l’Assegno unico comprende le seguenti prestazioni:

  • il premio alla nascita o all’adozione (Bonus mamma domani);
  • l’assegno al nucleo familiare;
  • l’assegno di natalità (Bonus bebè);
  • le detrazioni fiscali per figli fino a 21 anni.

La misura di sostegno è riconosciuta a decorrere dal settimo mese di gravidanza per i nuovi nati.