Contratti di codatorialità: regole di comunicazione e gestione del LUL
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con il decreto ministeriale n. 205/2021, pubblicato sul portale istituzionale in data 22 febbraio 2022, disciplina le comunicazioni di inizio, trasformazione, proroga e cessazione dei rapporti di lavoro in regime di codatorialità. Tutte le comunicazioni, anche di distacco, sono effettuate telematicamente per il tramite del modello “Unirete”, disponibile sul sito www.servizi.lavoro.gov.it e fornito in allegato al decreto stesso.
Comunicazioni telematiche
Le imprese aderenti ad un contratto di rete effettuano le comunicazioni per il tramite di un soggetto individuato, nell’ambito del contratto di rete, quale incaricato alle comunicazioni. Per i lavoratori già in forza presso le imprese che aderiscono alla rete e che sono utilizzati in regime di codatorialità, si fa riferimento all’impresa di provenienza. In caso di nuova assunzione di personale da utilizzare in codatorialità, nella relativa comunicazione va indicata l’impresa alla quale imputare, sotto il profilo dell’inquadramento previdenziale e assicurativo, il lavoratore assunto.
Libro Unico del Lavoro
Per quanto riguarda gli adempimenti legati al Libro Unico del Lavoro, i lavoratori in codatorialità:
– sono iscritti sul libro unico del lavoro dell’impresa individuata;
– le relative annotazioni evidenziano separatamente l’impiego orario del lavoratore presso ciascun datore di lavoro.