Carta europea della disabilità: procedura di richiesta e rilascio

L’INPS con il messaggio n. 853 del 22 febbraio 2022, comunica che è disponibile sul sito internet dell’INPS la nuova procedura “Richiesta della Carta europea della disabilità in Italia”, tramite la quale il cittadino può presentare la domanda per ottenere la Carta europea della disabilità.

Dopo l’accesso con identità digitale, la procedura visualizza automaticamente i dati anagrafici presenti negli archivi dell’Istituto e l’indirizzo di residenza del richiedente.

L’interessato deve fornire:

– una propria fotografia a colori in formato tessera (formato europeo);

– l’indirizzo per il recapito della Carta, se diverso da quello di residenza già noto all’INPS.

Il cittadino dovrà inoltre dichiarare sotto la propria responsabilità di essere in possesso di verbali cartacei antecedenti al 2010 o di verbali rilasciati dalla Regione Valle d’Aosta e dalle Province autonome di Trento e Bolzano attestanti lo stato di invalidità, ovvero di essere stato riconosciuto invalido da sentenze o decreti di omologa a seguito di contenzioso giudiziario.

Chi può presentare la domanda

I soggetti legittimati a presentare la domanda sono:

– invalidi civili maggiorenni con invalidità certificata superiore al 67%;

– invalidi civili minorenni;

– cittadini con indennità di accompagnamento;

– cittadini con certificazione;

– ciechi civili;

– sordi civili;

– invalidi e inabili ai sensi della legge 12 giugno 1984, n. 222;

– invalidi sul lavoro con invalidità certificata maggiore del 35%;

– invalidi sul lavoro con diritto all’assegno per l’assistenza personale e continuativa o con menomazioni dell’integrità psicofisica;

– inabili alle mansioni;

– cittadini titolari di trattamenti di privilegio ordinari e di guerra.

Consegna della Carta

All’esito dell’accertamento del possesso dei requisiti, l’INPS affida la produzione della Carta all’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato che, attraverso un gestore/provider esterno, provvede anche alla consegna della stessa al richiedente presso l’indirizzo indicato nella domanda.