Lavoratori fragili: lavoro agile e tutela per assenza dal servizio
L’INPS con il messaggio n. 1126 del 11 marzo 2022, interviene in merito al riconoscimento della tutela previdenziale per i lavoratori c.d. fragili, affetti da patologie croniche con scarso compenso clinico e con particolare connotazione di gravità, in presenza delle quali la prestazione lavorativa viene effettuata in modalità agile, anche attraverso l’adibizione a diversa mansione ricompresa nella medesima categoria o area di inquadramento.
Con il decreto del 4 febbraio 2022 il Ministero della sanità aveva finalmente fornito l’elenco delle patologie riconosciute per avere accesso alle misure.
In particolare, fino al 31 marzo 2022:
– è previsto lo svolgimento in modalità agile dell’attività lavorativa per i lavoratori in condizione di fragilità individuati ai sensi del decreto interministeriale 4 febbraio 2022;
– il periodo di assenza dal servizio è equiparato al ricovero ospedaliero con conseguente erogazione della prestazione economica.
Il periodo di assenza dal servizio è prescritto dalle competenti autorità sanitarie, nonchè dal medico di assistenza primaria che ha in carico il paziente, sulla base documentata del riconoscimento di disabilità o delle certificazioni dei competenti organi medico-legali di cui sopra, i cui riferimenti sono riportati, per le verifiche di competenza, nel medesimo certificato.
A tal fine all’INPS è stato indirizzato un apposito stanziamento per il finanziamento degli oneri derivanti dalle tutele previdenziali.