Credito d’imposta strutture ricettive, istruzioni

Il Ministero del Turismo con l’avviso pubblico del 26 maggio 2022 comunica le modalità applicative per l’accesso alla piattaforma online per la concessione e autorizzazione alla fruizione del credito d’imposta in favore delle strutture ricettive esistenti alla data del 1° gennaio 2012, di cui all’articolo 79, decreto legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126.

Con il decreto interministeriale 17 marzo 2022, prot. n. 3934, il Ministero del Turismo ha dettato le disposizioni applicative per l’attribuzione del suddetto credito d’imposta, in particolare:

  • le tipologie di strutture ricettive destinatarie, le tipologie di interventi ammessi all’agevolazione, le soglie massime di spesa eleggibile, i criteri di verifica e accertamento dell’effettività delle spese sostenute;
  • le procedure per l’ammissione delle spese per il riconoscimento e la fruizione;
  • le procedure di recupero nei casi di utilizzo illegittimo del credito d’imposta medesimo;
  • le modalità per il rispetto del limite massimo di spesa.

L’agevolazione – rivolta alle strutture esistenti dal 1° gennaio 2012 – consiste in un credito d’imposta  pari al 65% delle spese sostenute ed entro un limite massimo di 200.000 euro.

Gli interventi ammessi sono i seguenti:

  • manutenzione straordinaria;
  • restauro e risanamento conservativo;
  • ristrutturazione edilizia;
  • eliminazione delle barriere architettoniche;
  • incremento dell’efficienza energetica;
  • adozione di misure antisismiche;
  • acquisto di mobili e componenti d’arredo;
  • realizzazione di piscine termali, per i soli stabilimenti termali;
  • acquisizione di attrezzature e apparecchiature necessarie per lo svolgimento delle attività;
  • termali, per i soli stabilimenti termali.

Presentazione domande

Previa autenticazione SPID, CIE o CNS, le domande dovranno essere presentate tramite la piattaforma online, a partire dalle ore 12:00 del giorno 9 giugno 2022 e sino alle ore 17:00 del giorno 13 giugno 2022.

L’istanza dovrà essere compilata dal rappresentante legale dei soggetti richiedenti, come risultante dal Registro delle imprese e firmata, unitamente agli allegati, digitalmente.

Il Ministero del Turismo – entro 60 giorni dal termine di presentazione delle domande – procede alla concessione del credito, in base all’ordine cronologico di ricezione delle istanze.

Alla conclusione delle verifiche istruttorie, entro trenta giorni, il Ministero procede all’autorizzazione per la fruizione dell’agevolazione.

Successivamente le imprese riceveranno la comunicazione attestante l’importo del credito spettante da utilizzare, esclusivamente, in compensazione in base alle le modalità previste dall’articolo 5, comma 7 del decreto interministeriale del 17 marzo 2022.

Si rammenta che il limite delle risorse disponibili è pari a 380 milioni di euro.