Fondo imprese creative. Compilazione delle domande

Pubblicate le informazioni relative a termini e modalità di presentazione delle domande di agevolazioni a valere sul  Fondo per le piccole imprese creative

Il Ministero dello Sviluppo Economico, con decreto del 30 maggio 2022, fornisce le modalità attuative per gli interventi riguardanti il Fondo istituito dalla LdB del 2021 al fine di promuovere la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese operanti nel settore creativo, attraverso la concessione di contributi, l’agevolazione nell’accesso al credito e la promozione di strumenti innovativi di finanziamento. Soggetto gestore è Invitalia.

Sarà dato sostegno agli investimenti in attività culturali e artistiche, anche relative all’audiovisivo (tv, cinema e contenuti multimediali), al patrimonio culturale materiale e immateriale, al design, ai festival, alla musica, alla letteratura, alle arti dello spettacolo, al software e ai videogiochi, nonché all’architettura, agli archivi, alle biblioteche, ai musei e all’artigianato artistico.

Il precedente decreto Mise del 19 novembre 2021 ha fornito indicazioni sulle modalità di intervento del Fondo in parola.

Oggetto del Fondo imprese creative

Il Fondo è rivolto a sostenere imprese di micro, piccola e media dimensione, operanti nel settore creativo, in fase di costituzione ovvero già costituite alla data di presentazione della domanda di agevolazione, attraverso la concessione di agevolazioni nell’ambito di una delle tre seguenti linee di azione:

  • programmi di investimento realizzati da singole imprese creative;
  • programmi di investimento realizzati da imprese creative con una prospettiva di collaborazione rispetto ad altre imprese creative o a imprese anche non operanti nel settore creativo;
  • investimenti nel capitale di rischio delle imprese creative, a beneficio esclusivo di quelle che costituiscono start up innovative e PMI innovative.

Le imprese interessate devono porre in campo programmi di investimento:

  • volti a promuovere nuova imprenditorialità, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese creative (Capo II del Dm 19/11/2021);
  • che prevedano la collaborazione delle imprese del settore creativo con le imprese di altri settori produttivi, in particolare quelli tradizionali, nonché con le università e gli enti di ricerca per l’acquisizione di servizi specialistici offerti dalle stesse imprese creative o per favorire processi di innovazione (Capo III del detto decreto);
  • per consolidare e favorire lo sviluppo dell’ecosistema del settore attraverso attività di analisi, studio, promozione e valorizzazione dello stesso (Capo V del Dm).

I programmi devono:

  • essere realizzati entro 24 mesi decorrenti dalla data di sottoscrizione del provvedimento di concessione;
  • prevedere spese ammissibili non superiore a 500.000,00 euro, al netto di IVA;
  • riguardare, per le imprese costituite da non più di 5 anni al momento della presentazione della domanda di agevolazione l’avvio o lo sviluppo dell’impresa creativa ovvero, per le imprese costituite da più di 5 anni al momento della presentazione della predetta domanda, l’ampliamento o la diversificazione della propria offerta di prodotti e servizi e del proprio mercato di riferimento o l’introduzione di innovazioni ed efficientamento del processo produttivo.

Agevolazioni del Fondo imprese creative

Sono concessi contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati in base alle linee di azione.

Per gli interventi volti alla creazione, allo sviluppo e al consolidamento delle imprese creative, le agevolazioni prevedono una combinazione tra contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato.

Le agevolazioni sono concesse fino a una percentuale massima di copertura delle spese ammissibili pari all’80% di cui una quota massima pari al 40 per cento delle spese ammissibili nella forma del contributo a fondo perduto e una quota massima pari al 40 per cento delle spese ammissibili nella forma del finanziamento agevolato, a un tasso pari a zero e della durata massima di dieci anni.

Per interventi diretti a promuovere la collaborazione tra imprese creative e soggetti operanti in altri settori, sostenendo l’acquisizione di servizi specialistici, le agevolazioni assumono la forma del contributo a fondo perduto (voucher), fino a copertura dell’80 per cento delle spese per l’acquisizione dei servizi specialistici nel settore creativo e, comunque, per un importo massimo pari a 10 mila euro.

Fondo imprese creative: domande

La compilazione delle domande deve avvenire solamente in modalità elettronica, utilizzando la procedura informatica che sarà messa a disposizione da Invitalia.

Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello.

La partecipazione al Fondo avviene attraverso due fasi:

  • compilazione della domanda a partire dalle ore 10.00 del 20 giugno 2022, per gli interventi per la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese creative (a partire dalle ore 10.00 del 6 settembre 2022, per gli interventi per la promozione della collaborazione tra imprese creative e soggetti operanti in altri settori);
  • invio della domanda di agevolazione a partire dalle ore 10.00 del 5 luglio 2022, per gli interventi per la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese creative (a partire dalle ore 10.00 del 22 settembre 2022, per gli interventi per la promozione della collaborazione tra imprese creative e soggetti operanti in altri settori).

L’accesso alla piattaforma informatica richiede l’identificazione e l’autenticazione tramite SPID, Carta nazionale dei servizi o Carta di Identità Elettronica ed è riservato al rappresentante legale dell’impresa richiedente o alla persona fisica proponente per conto della impresa creativa costituenda.

Per le imprese non residenti nel territorio italiano, in quanto sfornite di sede legale o sede secondaria, o amministrate da una o più persone giuridiche o enti diversi dalle persone fisiche, l’accesso alla piattaforma informatica può avvenire solo previo accreditamento degli stessi soggetti e previa verifica dei poteri di firma in capo al legale rappresentante dell’impresa.

Per tale motivo, è necessario inviare esclusivamente attraverso PEC, a partire dalle ore 10.00 del 13 giugno 2022, una specifica richiesta all’indirizzo di posta elettronica indicato con congruo anticipo nell’apposita sezione del sito internet del Soggetto gestore Invitalia.