Contributo a fondo perduto per discoteche e sale da ballo: 22.000 euro per ogni beneficiario

Per le attività che si svolgono in sale da ballo, discoteche e locali assimilate, il contributo a fondo perduto è pari a 22.002 euro per ciascun beneficiario. Lo ha previsto l’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 27 giugno 2022. A causa dell’emergenza da Covid-19, fino al 10 febbraio 2022 sono state sospese le attività che si svolgono in sale da ballo, discoteche e locali assimilati.

 Il contributo a fondo perduto riconosciuto per le attività che si svolgono in sale da ballo, discoteche e locali assimilate ammonta a 22.002 euro per ciascun beneficiario. Lo ha stabilito l’Agenzia delle Entrate con provvedimento del 27 giugno 2022.

L’art. 1, comma 1, D.L. n. 4/2022 ha rifinanziato il fondo per il sostegno delle attività economiche chiuse di cui all’art. 2, D.L. n. 73/2021, in misura pari a 20 milioni di euro per l’anno 2022 destinati alle attività che alla data di entrata in vigore del D.L. n. 4/2022 risultano chiuse in conseguenza delle misure di prevenzione.

In particolare, è stato previsto che fino al 10 febbraio 2022 sono sospese le attività che si svolgono in sale da ballo, discoteche e locali assimilati.

Il D.L. n. 4/2022 prevede che si applicano, in quanto compatibili, le vigenti misure disciplinate dall’art. 2, D.L. n. 73/2021, attuate con D.M. 9 settembre 2021 del Ministro dello Sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle finanze.

Il decreto interministeriale, relativamente ai soggetti che svolgono in via prevalente l’attività individuata dal codice ATECO 2007 “93.29.10 – Discoteche, sale da ballo, night-club e simili”, prevede che le risorse finanziarie siano ripartite in egual misura tra i soggetti richiedenti, con un limite massimo pari a 25.000 euro.

Lo stesso decreto prevede che il contributo sia richiesto tramite istanza da presentare all’Agenzia delle Entrate per via telematica, secondo modalità e termini definiti con provvedimento del Direttore dell’Agenzia, e sia corrisposto mediante accredito diretto sul conto corrente bancario o postale indicato dal richiedente nell’istanza.

Pertanto, tenuto conto delle risorse disponibili e del fabbisogno derivante dalle istanze presentate a tutto il 20 giugno 2022, con il nuovo provvedimento è stato stabilito che il contributo a fondo perduto è pari a 22.002 euro per ciascun beneficiario.