Giornalisti in gestione separata: contributo minimo 2022

L’INPGI, con la circolare n7 del 1 luglio 2022, ricorda che  il 31 luglio 2022 scade il termine previsto per il pagamento dei contributi minimi per l’anno in corso cui sono tenuti tutti i giornalisti iscritti alla Gestione separata che nel corso dell’anno 2021 abbiano svolto attività giornalistica in forma autonoma.

Contribuzione dovuta

Per i giornalisti con un’anzianità di iscrizione all’Ordine professionale fino a cinque anni, il contributo minimo è ridotto al 50%. Per gli iscritti che risultino già titolari di un trattamento pensionistico diretto, la contribuzione dovuta è ridotta nella misura del 50%.
Gli importi dovuti per l’anno 2022 sono i seguenti:
– contributo minimo ordinario: 389,90 euro;
– contributo minimo ridotto (meno di 5 anni di anzianità professionale): 215,14 euro;
– contributo minimo ridotto (titolari di pensione): 258,83 euro.

Modalità di pagamento

Il pagamento deve essere eseguito con il Modello F24/Accise, che dovrà essere compilato indicando, quale contribuente, i dati anagrafici ed il codice fiscale del giornalista interessato ed utilizzando i seguenti codici:
– Ente = P
– Provincia = (lasciare vuoto)
– Codice tributo = G001
– Codice identificativo = 22222
– Mese = 01
– Anno di riferimento = 2022
In alternativa è possibile effettuare il versamento mediate bonifico bancario, sul conto intestato all’INPGI, acceso presso BPM, IBAN: IT 60 D 05034 11701 000000002907.. In questo caso è indispensabile che nella causale del versamento sia indicato “AC 2022 seguito dal numero di posizione A-NNNNN (lettera A seguita da 5 cifre) ovvero dal proprio codice fiscale”

Soggetti esclusi dall’obbligo contributivo

Non sono tenuti al versamento del contributo minimo i giornalisti che nel 2021 svolgono l’attività esclusivamente nell’ambito di un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa. I giornalisti iscritti alla Gestione separata che, alla data del 30 settembre 2021, non abbiano svolto alcuna forma di attività giornalistica autonoma e che entro la fine del 2021 presumono di non svolgere alcuna attività giornalistica, sono esentati dal versamento del contributo minimo.