Infortunio sul lavoro e malattia professionale: prestazioni INAIL rivalutate

Con la circolare n. 26 del 14 luglio 2022, l’INAIL aggiorna l’importo delle prestazioni spettanti ai soggetti assicurati nel settore industria, compreso il settore marittimo, agricoltura, medici esposti a radiazioni ionizzanti. Su tali importi è necessario operare una rivalutazione annuale sulla base della variazione effettiva dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati accertata dall’Istat intervenuta rispetto all’anno precedente, pari per l’anno 2022 all’1,9%.

Rendite per inabilità permanente

Nel settore industriale, la retribuzione media giornaliera per la determinazione del massimale e del minimale della retribuzione annua è fissata in euro 84,67.

Per il personale del settore marittimo operano gli stessi importi fissati per il settore industria, a eccezione dei lavoratori di seguito indicati, per i quali, fermi restando i suddetti importi della retribuzione media giornaliera (euro 84,67) e della retribuzione annua minima (euro 17.780,70).

Nel settore agricolo la retribuzione convenzionale annua per la liquidazione delle rendite è fissata in euro 25.387,14.

Una tantum caso morte

Nei settori industriale e agricolo, a far data dal 1° gennaio 2020, l’importo dell’assegno una tantum per i superstiti è fissato, nella misura di euro 10.742,46.

Assegno per assistenza personale continuativa

L’importo dell’assegno per assistenza personale continuativa è rivalutato nella stessa misura percentuale fissata per le rendite del settore industriale e agricolo e ammonta a euro 585,81.