Bonus barriere architettoniche, nuovi chiarimenti Entrate

Nell’ interpello n. 455 del 16 settembre 2022  una associazione sportiva dilettantistica titolare di reddito Ires chiede se può accedere come tale all’agevolazione, per gli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche sull’impianto sportivo che ha attualmente in concessione.

Per delineare l’ambito soggettivo della norma, l’Agenzia richiama quanto già chiarito con la circolare 23 giugno 2022, n. 23/E (paragrafo 3.5), secondo cui rientrano nel campo di applicazione della nuova disposizione le persone fisiche, compresi gli esercenti arti e professioni, gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale, le società semplici, le associazioni tra professionisti e i soggetti che conseguono reddito d’impresa (persone fisiche, enti, società di persone, società di capitali).

Sotto il profilo oggettivo, invece, come specificato nella recente risposta n. 444/2022, considerato che la norma richiama gli interventi effettuati su “edifici già esistenti” senza ulteriori specificazioni si ritiene che rientrino nella disciplina agevolativa gli interventi effettuati su unità immobiliari di qualsiasi categoria catastale salvo il rispetto dei criteri previsti dal decreto del Ministero dei lavori pubblici 14 giugno 1989, n. 236.

Per tali ragioni, l’Associazione sportiva dilettantistica istante può usufruire del bonus, sulla base della convenzione attraverso la quale gestisce il palazzetto.