Pubblicata la UNI/TS 11820 per valutare l’economia circolare delle aziende

Pubblicata la norma tecnica UNI/TS 11820:2022 “Misurazione della circolarità – Metodi ed indicatori per la misurazione dei processi circolari nelle organizzazioni”, per misurare il livello di circolarità di una organizzazione o gruppo di organizzazioni

Cosa tratta?

La specifica tecnica UNI/TS 11820 è il primo standard nazionale che fornisce un metodo per la misurazione della circolarità di un’organizzazione, rilevante per l’economia circolare come modello economico che ha un ruolo chiave per la piena attuazione della transizione ecologica, con la Strategia Nazionale per l’Economia Circolare (SNEC) e il raggiungimento degli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

La specifica tecnica UNI/TS 11820 specifica le definizioni, i principi e gli indicatori utilizzati per valutare il livello di circolarità di un’organizzazione o di un gruppo di organizzazioni.

La metodologia individua un set di indicatori (71 in totale, tra quantitativi, qualitativi e quanti-qualitativi) utili a valutare attraverso un sistema di rating, il livello di circolarità delle organizzazioni e a verificare l’efficacia delle loro strategie. Gli indicatori si dividono in 7 categorie e comprendono:

  • risorse materiche e componenti;
  • risorse energetiche e idriche;
  • rifiuti ed emissioni;
  • logistica;
  • prodotto e servizio;
  • risorse umane, asset, policy;
  • sostenibilità.

l sistema di rating non prevede livelli minimi di circolarità, ma fornisce una valutazione sul livello raggiunto.

Tramite un approccio sistemico e olistico, il modello circolare mira a mantenere circolare il flusso delle risorse, conservandone, rigenerandone o aumentandone il valore, e che al contempo contribuisce allo sviluppo sostenibile.

Quando entra in vigore?

La specifica tecnica è entrata in vigore dal 30 novembre 2022.

Indicazioni operative

Promuovere una strategia per l’economia circolare.

Gestire i rifiuti e creare nuove catene di approvvigionamento di materiali.

Uso circolare delle risorse naturali.

Incentivare il riutilizzo e la riparazione.

Favorire la digitalizzazione.

Sostenere la responsabilità estesa del produttore.