Emilia Romagna, domande di contributo per il sostegno all’innovazione

Nell’ambito del Programma regionale Fesr 2021-2027, la Regione Emilia Romagna ha approvato il bando per il sostegno degli investimenti produttivi finalizzati all’innovazione delle micropiccole e medie imprese aventi sede in Emilia Romagna del settore manifatturiero e dei servizi alla produzione.

Nello specifico, si intende promuovere la competitività e la sostenibilità delle imprese tramite il sostegno a investimenti di carattere innovativo e sostenibile.

Beneficiari

La domanda di contributo potrà essere presentata dalle imprese operanti nei settori manifatturiero e dei servizi alla produzione, in possesso dei seguenti requisiti:

  • devono essere regolarmente costituite, attive ed iscritte nel registro delle imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio;
  • devono avere l’unità locale o la sede operativa nelle quali si realizza il progetto nel territorio della Regione Emilia Romagna;
  • devono possedere le dimensioni di micro, piccole e medie imprese, secondo la definizione di cui all’allegato 1 del Regolamento UE n. 651/2014 del 17 giugno 2014;
  • non devono essere destinatari di provvedimenti di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all’art. 67 del D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159;
  • non devono trovarsi in stato di liquidazione giudiziale, concordato preventivo ed ogni altra procedura concorsuale previsto dal Decreto legislativo 14/2019, né avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni nei propri confronti.

Interventi ammissibili

Gli interventi devono avere ad oggetto l’implementazione di tecnologie e sistemi legati all’introduzione di innovazione di processo, di prodotto, di servizio e organizzative idonee:

  • ad ottimizzare, efficientare e rendere più produttivi e sostenibili i processi aziendali interni;
  • ad accrescere e consolidare l’impresa proponente all’interno delle filiere di appartenenza;
  • a favorire il posizionamento dell’impresa proponente in mercati e/o filiere produttive diverse da quelle di appartenenza;
  • a contribuire alla neutralità carbonica e alla lotta al cambiamento climatico;
  • a determinare una ricaduta positiva con riferimento ad uno o più dei 15 ambiti tematici cross – settoriali individuati nella nuova “Strategia di specializzazione intelligente (S3) 2021/2027”.

Il bando premia i progetti che prevedono:

  • ricadute positive sull’occupazione a tempo indeterminato e stabili;
  • le imprese che operano nelle c.d. Aree Montane o interne della Regione;
  • le imprese caratterizzate dalla rilevanza della presenza femminile e/o giovanile;
  • il recupero dei materiali e la riduzione della produzione di rifiuti.

Dotazione finanziaria

Le risorse finanziarie sono pari a 20 milioni di euro. Il contributo a fondo perduto è concesso nella misura massima totale del 40% della spesa ammessa e per un importo non superiore a 150 mila euro.

Presentazione delle domande

Le imprese potranno presentare le domande a partire dalle ore 10:00 del 7 febbraio 2023 e fino alle ore 13:00 del 1° marzo 2023, esclusivamente in modalità telematica tramite l’applicativo “Sfinge 2020”.