Modello 770/2023 definitivo e specifiche tecniche per l’Iva

Due provvedimenti aventi data 27 gennaio 2023 sono stati emanati dall’Agenzia delle Entrate: uno contiene l’approvazione definitiva del Modello 770/2023 e l’altro, invece, riguarda le specifiche tecniche per la trasmissione dei modelli Iva e Iva base, approvati lo scorso 13 gennaio.

Modello 770/2023: chi deve presentarlo

Trova la versione ufficiale anche il Modello 770/2023 – approvato con provvedimento 25954 del 27 gennaio 2023 insieme alle relative istruzioni per la compilazione. Tale modello deve essere utilizzato per comunicare i dati relativi alle ritenute operate nell’anno 2022 ed i relativi versamenti, nonché le ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale od operazioni di natura finanziaria ed i versamenti effettuati dai sostituti d’imposta. Inoltre, per l’indicazione delle compensazioni eseguite, per la segnalazione dei crediti d’imposta utilizzati e dei dati relativi alle somme liquidate a seguito di procedure di pignoramento presso terzi.

In particolare, l’adempimento riguarda tutti i soggetti che nel 2022 hanno corrisposto:

  • somme o valori soggetti a ritenute alla fonte su redditi di capitale;
  • compensi per avviamento commerciale;
  • contributi ed enti pubblici e privati;
  • riscatti da contratti di assicurazione sulla vita, premi, vincite ed altri proventi finanziari compresi quelli che derivano da partecipazioni a organismi di investimento collettivo in valori mobiliari di diritto estero;
  • utili e altri proventi equiparati derivanti da partecipazioni in società di capitali;
  • titoli atipici;
  • redditi diversi;
  • somme o valori a cui si applicano ritenute alla fonte in base a diverse disposizioni normative.

Nessuna novità sulla data di scadenza per la presentazione: è sempre quella del 31 ottobre 2023. Il modello deve essere inviato esclusivamente in modalità telematica.

Confermati nel definitivo i nuovi campi introdotti dalla bozza del modello: si tratta di quelli presenti nel quadro SI per la gestione degli utili delle società cooperative, assoggettati a tassazione anche se non distribuiti nell’anno d’imposta. Le ritenute versate vanno indicate nel quadro ST.

Nella nuova dichiarazione sono indicati nuovi codici per la gestione delle proroghe dei versamenti.

Inoltre, a seguito di disposizioni normative emanate per fronteggiare gli effetti economici dell’emergenza da Covid-19, sono state inserite nuove note riguardanti la sospensione di alcuni versamenti relativi al 2022.

In più, è disponibile una nuova nota per la gestione degli importi sospesi a causa degli eventi calamitosi che hanno colpito i territori dei Comuni di Casamicciola Terme e di Lacco Ameno dell’isola di Ischia.

Troviamo nel quadro SO una nuova sezione: va utilizzata dagli intermediari e dalle imprese di assicurazione per comunicare i dati riferiti ai Piani di risparmio a lungo termine (Pir), per la verifica del rispetto dei limiti annuali e complessivi di investimento da parte di ciascun contribuente.

Modello Iva/2023, specifiche tecniche

A seguito della pubblicazione con provvedimento del 13 gennaio 2023 dei modelli di dichiarazione annuale Iva e Iva base 2023  , l’atto 25934 del 27 gennaio 2023contiene le specifiche tecniche per la trasmissione telematicadei dati contenuti nella dichiarazione annuale IVA 2023 e IVA base, relativa all’anno 2022.