Inail, sospesi i versamenti per Comuni di Ischia

È  dello scorso 17 febbraio la circolare n. 7 con cui l’Inail comunica la sospensione dei versamenti dei premi assicurativi, e dei relativi adempimenti, da parte delle aziende situate nel territorio di Casamicciola Terme e di Lacco Ameno, colpito da alluvione lo scorso 27 novembre.

Destinatari

A norma dell’art. 1, comma 1, lettera b) del D.L. n. 186/22, convertito con modificazioni dalla L. n. 9/23, per il periodo dal 26 novembre 2022 al 30 giugno 2023 sono sospesinei confronti dei soggetti che al 26 novembre 2022 avevano la residenza, la sede legale o la sede operativa nel territorio dei Comuni di Casamicciola Terme e di Lacco Ameno dell’isola di Ischia, i termini relativi agli adempimenti e ai versamenti dei premi per Inail, inclusi quelli derivanti da cartelle di pagamento.
Destinatari della sospensione sono quindi le aziende private e i lavoratori autonomi iscritti all’assicurazione obbligatoria nella gestione Industria di cui al titolo I del D.P.R. n. 1124/65 e alla gestione per l’assicurazione contro le malattie e le lesioni causate dall’azione dei raggi X e delle sostanze radioattive operanti al 26 novembre 2022 nei Comuni di Casamicciola Terme e di Lacco Ameno dell’isola di Ischia.
Ai fini dell’individuazione della posizione assicurativa territoriale si fa riferimento alla sede operativa, in quanto la ratio legis è favorire i soggetti che svolgono effettivamente attività economica nei territori colpiti dagli eventi alluvionali e franosi, escludendo quelli per i quali nei Comuni indicati risulti solo la sede legale.
Ne deriva che le aziende plurilocalizzate possono sospendere i versamenti dei premi riferiti solamente alle PAT ubicate nei Comuni colpiti.

Versamenti sospesi

La sospensione riguarda i versamneti relativi al premio di autoliquidazione 2022/2023 con scadenza 16 febbraio 2023; se, peraltro, i destinatari della stessa comunichino di voler pagare il premio di autoliquidazione in quattro rate, i versamenti sospesi sono quelli relativi alla prima e alla seconda rata con scadenza 16 febbraio e 16 maggio 2023.
È sospeso altresì il pagamento del premio speciale unitario annuale per i medici radiologi, i tecnici sanitari di radiologia medica e gli allievi dei corsi esposti all’azione dei raggi X e delle sostanze radioattive, con scadenza sempre lo scorso 16 febbraio, nonché quello delle rate mensili, nell’ambito delle rateazioni ordinarie concesse dall’Istituto, in corso alla data del 26 novembre 2022.

Adempimenti sospesi

La sospensione si applica anche al termine per la presentazione delle denunce annuali delle retribuzioni per l’autoliquidazione 2022/2023 in scadenza al prossimo 28 febbraio.
Le aziende plurilocalizzate devono comunque inviare la denuncia annuale delle retribuzioni corrisposte per l’anno 2022 entro il 28 febbraio 2023, indicando le retribuzioni per le PAT con Sedi operative nei territori dei Comuni colpiti dagli eventi alluvionali e franosi, e per quelle al di fuori di detti territori.
E’ sospeso anche il termine di presentazione della domanda di riduzione del tasso medio per prevenzione per gli interventi migliorativi in materia di salute e sicurezza sul lavoro realizzati nell’anno 2022, in scadenza sempre al 28 febbraio 2023.
A tale proposito, le aziende plurilocalizzate che effettuano un intervento migliorativo valido su tutte le PAT devono presentare la domanda di riduzione sia per le PAT con sedi operative nei territori dei Comuni di Casamicciola Terme e Lacco Ameno, sia per quelle al di fuori di detti Comuni.

Modalità e termini della sospensione

Per usufruire della sospensione, gli interessati devono presentare comunicazione entro il 31 agosto 2023 utilizzando il servizio online“Comunicazione sospensioni/recuperi agevolati calamità naturali” disponibile dal prossimo 1° marzo sul sito istituzionale.
A tale scopo, sono in corso di predisposizione i seguentispecifici codici di agevolazione:

  • codice 260 per i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi operanti alla data del 26 novembre 2023 nei Comuni di Casamicciola Terme e Lacco Ameno che optano per il pagamento in unica soluzione dei premi sospesi;
  • codice 261 per i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi operanti alla data del 26 novembre 2023 nei suddetti Comuni che scelgono di pagare i premi sospesi in forma rateale.

Ripresa dei versamenti e degli adempimenti sospesi

I versamenti sospesi sono effettuati, senza applicazione di sanzioni e interessi, in unica soluzione entro il 16 settembre 2023 o, in alternativa, con ripartizione fino a sessanta rate mensili di pari importo, con scadenza il 16 di ciascun mese, a decorrere sempre dal 16 settembre 2023.
In caso di pagamento rateale, l’importo minimo di ciascuna rata è pari a cinquanta euro.

Ricapitolando, entro il 16 settembre 2023:

  • deve essere effettuato il versamento in unica soluzione dei premi sospesi dal 26 novembre 2022 al 30 giugno 2023;
  • in alternativa, deve essere pagata la prima di sessanta rate di pari importo;
  • devono essere riavviati i piani di ammortamento delle rateazioni ordinarie e le rate sospese devono essere versate unitamente alla prima rata corrente in scadenza dopo il termine di sospensione;
  • devono essere presentate le denunce retributive sospese per l’autoliquidazione 2022/2023;
  • devono essere presentate le domande di riduzione del tasso medio per prevenzione per gli interventi migliorativi in materia di salute e sicurezza sul lavoro realizzati nell’anno 2022.

Per i versamenti in unica soluzione il numero di riferimento è “999260”, per quelli rateali, invece, il numero di riferimento è “999261”.