Invalidità minorenni, semplificate le domande per i Patronati

Semplificata anche per i Patronati la procedura di inoltro delle domande per il riconoscimento dell’invalidità civile per minorenni; lo rende noto l’Inps con il messaggio 892 del 2 marzo  2023.

Come reso noto dall’Istituto con il precedente messaggio 4212/2022, all’interno delle attività progettuali del PNRR – Intervento “Semplificazione presentazione ed efficientamento istruttoria per il riconoscimento dell’invalidità civile e della disabilità e delle relative prestazioni economiche” – alla fine dello scorso anno è stato rilasciato il servizio di acquisizione della domanda di invalidità civile semplificata per i minori, disponibile per il cittadino munito di SPID di livello 2 o superiore, CNS o CIE.

La compilazione della domanda prevede diverse sezioni che riguardano i dati relativi alla richiesta di accertamento sanitario e quelli amministrativi necessari per la liquidazione di un’eventuale prestazione economica.

La procedura semplificata per i minori, già disponibile per i maggiorenni, è stata ora estesa ai patronati tramite il portale dell’Istituto www.inps.it, nell’area “Accesso ai servizi per patronati”.

Le associazioni rappresentative delle persone con disabilità continueranno invece ad accedere al servizio online tramite identità digitale (SPID almeno di livello 2, CIE e CNS).

La compilazione della domanda telematica prevede diverse sezioni che riguardano, oltre ai dati relativi alla richiesta di accertamento sanitario, anche quelli relativi alla frequenza scolastica e quelli necessari per il pagamento.

Dopo avere completato tutte le sezioni, la domanda deve essere trasmessa dalla sezione “Invio domanda”.

Inoltre, a meno che non si sia in presenza di unico genitore o un tutore, il genitore non dichiarante riceverà una notifica tramite raccomandata o PEC di tutte le comunicazioni relative all’avvio del procedimento, mentre il richiedente presso il patronato o l’associazione di riferimento potrà consultare la pratica anche accedendo al sito dell’Istituto, tramite delega sulle proprie credenziali, per visualizzare nell’area riservata la posizione del figlio minore.

Infine, in caso di richiesta di pagamento della prestazione economica in contanti presso lo sportello è necessario che, prima dell’invio della domanda, il secondo genitore fornisca il consenso esplicito tramite la funzionalità “Acquisizione consenso alla riscossione”.

In alternativa, il Patronato può procedere allegando in procedura nella sezione “Allegati” il modulo di delega (reperibile nella sezione “quadro F”) con le firme autenticate di entrambi i genitori.