Assegni familiari e maggiorazione di pensione: importi e limiti di reddito

Aggiornati i valori degli assegni familiari e delle quote di maggiorazione di pensione per l’anno 2023. Lo comunica l’INPS con la circolare 28 del 14 marzo 2023

Assegni familiari: a chi spettano

Gli assegni familiari sono una prestazione economica erogata dall’INPS ai seguenti lavoratori autonomi, a cui non si applica la disciplina sull’assegno per il nucleo familiare:

  • coltivatori diretti, coloni e mezzadri;
  • piccoli coltivatori diretti.

Quote di maggiorazione di pensione: a chi spettano

La normativa delle quote di maggiorazione di pensione si applica ai titolari delle pensioni a carico delle gestioni speciali dei lavoratori autonomi (artigiani, commercianti, coltivatori diretti, coloni e mezzadri).

Assegni familiari e assegno unico e universale per i figli a carico

E’ bene ricordare che, se nel nucleo familiare è presente almeno un figlio con età inferiore ai 21 anni, ovvero un figlio con disabilità a carico, senza limiti di età, per il quale si ha diritto all’Assegno unico e universale per i figli a carico, non si potranno richiedere gli assegni familiari previsti dal decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 1955, n. 797.

L’articolo 10, comma 3, del decreto legislativo 29 dicembre 2021, n. 230 ha infatti stabilito che, limitatamente ai nuclei familiari con figli e orfanili, a decorrere dal 1° marzo 2022, non sono più riconosciute le prestazioni di cui all’articolo 4 del Testo Unico delle norme concernenti gli assegni familiari, approvato con il D.P.R. n. 797/1955.

Analoghe disposizioni, ha chiarito l’INPS, restano valide per i titolari di prestazione pensionistica da lavoro autonomo (circolare n. 34 del 28 febbraio 2022).

Assegni familiari e quote di maggiorazione di pensione per l’anno 2023

Importi delle prestazioni

Gli importi delle prestazioni erogate dall’INPS sono i seguenti:

  • 8,18 euro mensili ai coltivatori diretti, coloni, mezzadri per fratelli, sorelle e nipoti;
  • 10,21 euro mensili ai pensionati delle gestioni speciali per i lavoratori autonomi e ai piccoli coltivatori diretti per coniuge e fratelli, sorelle e nipoti;
  • 1,21 euro mensili ai piccoli coltivatori diretti per i genitori ed equiparati.

Limiti di reddito familiare

I limiti di reddito familiare da applicare ai fini della cessazione o riduzione della corresponsione degli assegni familiari e delle quote di maggiorazione di pensione per l’anno 2023 sono stati rivalutati in base al tasso d’inflazione programmato per il 2022, pari all’1,5%, e risultano i seguenti:

Tabella 1

Per la generalità dei soggetti interessati, con esclusione di quelli indicati nelle successive tabelle 2, 3 e 4

Nucleo familiareReddito familiare annuale oltre il quale cessa la corresponsione del trattamento di famigliaReddito familiare annuale oltre il quale cessa la corresponsione di tutti gli assegni familiari o quote di maggiorazione di pensione
 euroeuro
2 persone16.985,5720.342,04
3 persone21.840,2226.151,67
4 persone26.082,6831.235,52
5 persone30.328,7036.319,44
6 persone34.372,1041.162,64
7 o più persone38.414,7746.005,06

Tabella 2

Per i soggetti cui si corrispondono gli assegni familiari o le quote di maggiorazione di pensione che siano nella condizione di vedovo/a, divorziato/a, separato/a legalmente, abbandonato/a, celibe o nubile

Nucleo familiareReddito familiare annuale oltre il quale cessa la corresponsione del trattamento di famiglia (+ 10 per cento)Reddito familiare annuale oltre il quale cessa la corresponsione di tutti gli assegni familiari o quote di maggiorazione di pensione (+ 10 per cento)
 euroeuro
2 persone18.684,1322.376,24
3 persone24.024,2428.766,84
4 persone28.690,9534.359,07
5 persone33.361,5739.951,38
6 persone37.809,3145.278,90
7 o più persone42.256,2550.605,57

Tabella 3

Per i soggetti nel cui nucleo familiare siano comprese persone, per le quali possono attribuirsi i trattamenti di famiglia, dichiarate totalmente inabili

Nucleo familiareReddito familiare annuale oltre il quale cessa la corresponsione del trattamento di famiglia (+ 50 per cento)Reddito familiare annuale oltre il quale cessa la corresponsione di tutti gli assegni familiari o quote di maggiorazione di pensione (+ 50 per cento)
 euroeuro
2 persone25.478,3630.513,06
3 persone32.760,3339.227,51
4 persone39.124,0246.853,28
5 persone45.493,0554.479,16
6 persone51.558,1561.743,96
7 o più persone57.622,1669.007,59

Tabella 4

Per i soggetti cui si corrispondono gli assegni familiari o le quote di maggiorazione che siano nella condizione di vedovo/a, divorziato/a, separato/a legalmente, abbandonato/a, celibe o nubile, nonché nel cui nucleo familiare siano comprese persone, per le quali possono attribuirsi i trattamenti di famiglia, dichiarate totalmente inabili.

Nucleo familiareReddito familiare annuale oltre il quale cessa la corresponsione del trattamento di famiglia (+ 60 per cento)Reddito familiare annuale oltre il quale cessa la corresponsione di tutti gli assegni familiari o quote di maggiorazione di pensione (+ 60 per cento)
 euroeuro
2 persone27.176,9132.547,26
3 persone34.944,3541.842,67
4 persone41.732,2949.976,83
5 persone48.525,9258.111,10
6 persone54.995,3665.860,22
7 o più persone61.463,6373.608,10

Limiti di reddito mensili

Infine, i limiti di reddito mensili da considerare ai fini del riconoscimento del diritto agli assegni familiari per l’anno 2023 sono i seguenti:

793,93 euro per il coniuge, per un genitore, per fratelli, sorelle e nipoti;

1.389,38 euro per due genitori ed equiparati.