Fondo Turismo Sostenibile: richieste dal 15 marzo
Al fine di sostenere investimenti coerenti con le finalità del PNRR e con i principi di digitalizzazione, sostenibilità ed efficienza energetica, nell’ambito del “Fondo Ripresa Resilienza Italia” (articolo 8, Dl n. 152/2021, convertito) è stata costituita la sezione “Fondo per il Turismo Sostenibile”, con dotazione di 500 milioni di euro, dedicata alle imprese del settore turistico
Detto fondo – denominato anche Fondo Tematico Turismo – è gestito dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI) ed opera tramite Intermediari Finanziari autorizzati.
Il Ministero del Turismo ha diffuso il 10 marzo l’avviso pubblico riguardante:
- l’identità e i riferimenti degli Intermediari Finanziari tramite cui sarà offerto il supporto finanziario a valere sul Fondo;
- le modalità e i termini di presentazione delle richieste di supporto finanziario;
- l’ammontare delle risorse finanziarie disponibili a esaurimento, oltre a eventuali specificazioni circa le tipologie di prodotti finanziari disponibili a valere su tali risorse finanziarie.
Saranno gli intermediari finanziari selezionati dalla Bei ad erogare il supporto finanziario, sino a esaurimento delle risorse disponibili, nella seguente modalità:
- Newco – Fondo Tematico Turismo S.r.l. (Gruppo Intesa Sanpaolo / Equiter S.p.A.), per un importo di euro 189.200.000,00;
- Banca Finanziaria Internazionale S.p.A. (in breve Banca Finint), per un importo di euro 165.550.000,00.
Le risorse del Fondo Tematico turismo dovranno essere erogate ai destinatari finali per progetti o investimenti ammissibili entro il 31 dicembre 2025.
Fondo Turismo sostenibile: presentazione delle richieste
Le richieste di finanziamento possono essere presentate online agli intermediari finanziari suddetti (Newco: fondoturismo.equiterspa.com ovvero www.equiterspa.com/advisory/fondo-turismo e Banca Finint: fondoturismosostenibile.finint.com).
Le domande devono essere accompagnate dalla descrizione dell’investimento e/o progetto e di una indicazione di fabbisogno finanziario, nonché di ogni altra documentazione indicata dagli intermediari.
L’invio di dette richieste può avvenire dal 15 marzo 2023.
