Ammortizzatore unico alluvioni:istruzioni procedurali

L’INPS, con il messaggio n. 2264 del 16 giugno 2023, fornisce le istruzioni operative per l’accesso al nuovo strumento di sostegno al reddito, a tutela sia dei datori di lavoro sia dei lavoratori dipendenti del settore privato colpiti dagli straordinari eventi alluvionali che, nel corso del mese di maggio 2023, hanno interessato numerosi territori della regione Emilia-Romagna.

Presentazione della domanda

Le domande sono presentate esclusivamente dai datori di lavoro e sono trasmesse tramite il servizio di “Comunicazione Bidirezionale”, all’interno del Cassetto Previdenziale del Contribuente/Contatti, selezionando l’apposito oggetto “Ammortizzatore Unico”.

La presentazione della domanda comporta la compilazione e la trasmissione di un file in formato .CSV tramite il servizio di “Comunicazione Bidirezionale”, all’interno del “Cassetto Previdenziale del Contribuente”.

I riscontri, all’esito delle elaborazioni di prima accoglienza e istruttoria automatica, saranno forniti ai datori di lavoro tramite opportuna comunicazione bidirezionale.

Il file ritrasmesso non dovrà, invece, contenere le posizioni che sono state già accolte, che non saranno considerate in fase di elaborazione.

Hub delle prestazioni non pensionistiche (PNP)

Le domande che superano i controlli di accoglienza sono rese disponibili all’Hub PNP, per la successiva fase di istruttoria/pagamento. Le singole richieste che non superano i controlli di accoglienza non saranno visibili in ambito Hub PNP.

Il percorso di accesso all’applicazione è: “Home – Prestazioni a sostegno del reddito – HUBbdelle prestazioni non pensionistiche”.

Pagamento della prestazione

La fase di disposizione del pagamento è attivata in automatico dal sistema Hub PNP in tutti i

casi in cui sono superati i controlli definiti a livello istruttorio.

In sede di presentazione della domanda in argomento non è prevista l’allegazione di documentazione comprovante l’appartenenza ad una delle categorie destinatarie della misura, lo svolgimento e la sospensione dell’attività lavorativa a causa degli eventi alluvionali occorsi dal 1° maggio 2023, né la residenza o il domicilio in uno dei Comuni colpiti.