Bonus fino a 2500 euro e punteggio extra nelle GPS per chi sceglie di insegnare nelle zone montane

Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera a un disegno di legge che introduce anche misure per rendere più attrattive le posizioni docenti nelle scuole montane. L’obiettivo è contrastare lo spopolamento di queste zone, spesso caratterizzate da condizioni socio-economiche sfavorevoli.

Le misure previste:

  • Punteggio aggiuntivo nelle graduatorie provinciali di supplenza: i docenti che hanno prestato servizio nelle scuole montane otterranno un punteggio supplementare che influenzerà le procedure di mobilità del personale docente. La quantificazione del punteggio sarà definita dalla contrattazione collettiva nazionale.
  • Credito d’imposta per la locazione: il personale scolastico che opera nelle scuole di montagna avrà diritto a un credito d’imposta per alleggerire le spese d’affitto sostenute.

Nel dettaglio