Pagamento a Iban errato? Banca tenuta al risarcimento
La Corte di Cassazione con ordinanza 17415 del 25 luglio 2024 ha chiarito che la banca intermediaria, è responsabile, secondo la teoria del “contatto sociale qualificato”, nei confronti del beneficiario insoddisfatto a causa di unIBAN errato, e deve dimostrare di aver eseguito il pagamento con tutte le cautele necessarie per evitare errori.
Nella vicenda esaminata, la Prima sezione civile della Cassazione ha definitivamente confermato la condanna di una banca al risarcimento di una società, ex art. 2043 c.c., per la somma di 40mila euro.
Era stata ravvisata, in particolare, una responsabilità per condotta negligente della banca che, a fronte di un ordine di bonifico di importo elevato, non aveva ritenuto di verificare la corrispondenza tra codice IBAN e nome del beneficiario.
La banca è responsabile secondo la teoria del “contatto sociale qualificato” e deve dimostrare di aver adottato tutte le cautele necessarie per evitare errori nell’individuazione del beneficiario. La Corte ha confermato la condanna della banca al risarcimento dei danni.