Nuovo decreto legislativo sul riordino del sistema nazionale della riscossione
Il nuovo Decreto Legislativo n. 110 del 29 luglio 2024, recentemente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, introduce importanti modifiche e disposizioni in materia di riscossione.
Vediamo in dettaglio alcuni punti salienti.
Adempimenti dell’Agente della riscossione
A partire dal 2025, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione dovrà garantire la tempestiva notifica delle cartelle di pagamento entro nove mesi dall’affidamento del carico. Inoltre, dovrà gestire le attività di recupero coattivo e trasmettere mensilmente all’ente creditore i flussi informativi relativi allo stato delle procedure.
Le quote affidate all’Agenzia delle Entrate-Riscossione e non riscosse entro cinque anni dall’affidamento saranno automaticamente discaricate. In determinate circostanze, l’Agenzia potrà comunicare il discarico anticipato delle quote, ad esempio in caso di chiusura di fallimenti o mancanza di beni aggredibili.
Norme di coordinamento e abrogazione
Il decreto abroga specifici articoli di precedenti decreti legislativi e leggi, aggiornando il quadro normativo in materia di riscossione.
Queste nuove disposizioni mirano a migliorare l’efficacia della riscossione e a ridurre i carichi amministrativi per gli enti pubblici, contribuendo a un sistema fiscale più trasparente e funzionale.