Patente a crediti – le nuove Faq
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha aggiornato, al 15 ottobre 2024, le FAQ sulla Patente a crediti.
Rilascio ricevute – La procedura di inoltro dell’autocertificazione non prevede il rilascio di una ricevuta.
Accesso al portale e deleghe – Al portale predisposto sul sito istituzionale dell’ Ispettorato è possibile accedere con identità digitale. In caso di soggetto delegato l’accesso è permesso anche con proprio SPID o CIE non necessariamente con le credenziali del soggetto interessato al rilascio della patente a crediti. L’ Ispettorato precisa che al moment non è disponibile un modulo per il rilascio delle deleghe.
Soggetti obbligati – L’ Ispettorato ricorda che l’obbligo di possedere la patente vale per tutte le imprese che si trovino ad operare all’interno di un cantiere che rientri nell’elenco contenuto nell’allegato X del TU sulla Sicurezza ( D:Lgs. n. 81/2008).
Sono inclusi anche giardinieri che effettuano specifici lavori di posa in opera di aiuola o muri perimetrali in cemento ; archeologi che effettuano rilievi in cantiere (l’iscrizione all’albo vale come iscrizione alla CCIAA).
Le operazioni di scarico e carico dei materiali effettuati con l’ausilio di attrezzature di lavoro rientrano nella mera fornitura e pertanto le aziende che svolgono tali operazioni non sono tenute al possesso della patente.
Consorzi – Solo i consorzi stabili, dotati di autonoma personalità giuridica sono tenute a richiedere la patente o l’attestazione SOA. Viceversa i consorzi ordinari privi di personalità non sono tenute al possesso della patente, ma si avvalgono della patente a crediti o attestazione SOA in possesso delle imprese consorziate.
Verifiche su subappaltatori – Le verifiche sul possesso della patente a crediti devono essere effettuate anche sulle imprese esecutrici in subappalto. La violazione comporta l’irrogazione di una sanzione amministrativa da 711,92 a 2.562,91 €.