Lombardia, incentivi ai datori di lavoro che assumono i destinatari delle politiche attive

La Regione Lombardia ha aperto un bando per aiutare le imprese e i datori di lavoro professionali e del terzo Settore che assumono personale collaborando al rilancio dell’occupazione.

L’obiettivo è quello di potenziare l’efficacia delle azioni di reimpiego dei lavoratori, finanziate da Regione Lombardia, e di sostenere il rilancio o la trasformazione economica.

Ai datori di lavoro che assumono i destinatari delle politiche attive regionali, saranno riconosciuti incentivi occupazionali, aggiuntivi e complementari a quelli statali.

Dotazione finanziaria

Le risorse disponibili per i datori di lavoro che assumono i destinatari delle politiche attive regionali, Dote Unica Lavoro e Azioni di Rete per il Lavoro fase I e II, assegnate nella delibera di Giunta Regionale n. XI/4398 del 10 marzo 2021, ammontano complessivamente a € 20.000.000,00.

Beneficiari del Bando per il reimpiego dei lavoratori

Beneficiano del contributo a fondo perduto le imprese, di tutti i settori e tipologie, che assumono lavoratori disoccupati o lavoratori sospesi, che hanno avviato la politica attiva regionale e che conseguono nella stessa il risultato di reimpiego. Sono inclusi i lavoratori autonomi esercenti arti o professioni con partita Iva attiva.

Sono premiati i datori di lavoro che assumono i seguenti lavoratori:

  • disoccupati, residenti in Lombardia o domiciliati in Lombardia;
  • occupati sospesi (in CIG) presso un’unità produttiva/sede operativa ubicata sul territorio di Regione Lombardia, in aziende con previsione di esubero.

Sono finanziati i contratti di lavoro sottoscritti a partire dal 29 marzo 2021, presso unità produttive/sedi operative ubicate sul territorio di Regione Lombardia:

  • a tempo indeterminato, a tempo determinato di almeno 12 mesi, in apprendistato;
  • a tempo pieno, a tempo parziale (di almeno 20 ore settimanali medie).

La misura è estesa, con particolari condizioni di accesso, ai soci lavoratori che provengono da imprese in crisi e che, anche al di fuori dai percorsi di politica attiva regionali, costituiscono o acquisiscono un’impresa (“workers buyout”).

Caratteristiche e dimensione del contributo

Il contributo massimo è differenziato in funzione della difficoltà di accesso nel mercato del lavoro, come segue:

• lavoratori fino a 54 anni, 5.000 euro;

• lavoratrici fino a 54 anni, 7.000 euro;

• lavoratori a partire dai 55 anni, 7.000 euro;

• lavoratrici over 55, 9.000 euro;

E’ previsto un contributo aggiuntivo per favorire le PMI.

Infatti, ai suddetti importi si aggiunge un ulteriore valore di 1.000 euro, se l’assunzione viene effettuata da un datore di lavoro con meno di 50 dipendenti o da un’impresa costituita o acquisita da lavoratori, anche in forma cooperativa, che provengono da imprese in crisi (“workers buyout”).

DURATA

Il contributo copre 12 mensilità dall’assunzione. La domanda di liquidazione finale del contributo deve essere presentata a partire dalla data di conclusione dei 12 mesi dall’assunzione, e comunque entro il 30/09/2023.

Il Bando regionale si chiude alle ore 12,00 del 30 giugno 2022; è stato aperto il 15 aprile 2021.