Omesse registrazioni contabili: dipendente licenziato

La Corte di Cassazione con l’ordinanza 30458 del 28 ottobre 2021 ha statuito la legittimità del licenziamento  del dipendente per omesse registrazioni contabili.

Ad una lavoratrice erano stati contestati tre addebiti, il primo dei quali ritenuto di particolare gravità per il suo carattere intenzionale, in quanto volto ad alterare, per rimediare a mancate tempestive registrazioni contabili, la regolare tenuta della contabilità aziendale.

Secondo i giudici di merito i fatti accertati, unitariamente valutati, avevano integrato gli estremi della giusta causa di recesso.

La Suprema corte ha definitivamente confermato il licenziamento della lavoratrice, sul rilievo dell’inammissibilità di tutti i motivi di ricorso dalla stessa sollevati.