Inps, dismissione cassetto delle aziende dal 1° gennaio 2022
L’INPS con messaggio 4702 del 14 dicembre 2021 ha reso noto dal 1 gennaio 2022 la dismessione della funzionalità del cassetto previdenziale aziende.
Si avvicina, dunque, la data di chiusura del servizio, che verrà sostituito dal “Nuovo Cassetto Previdenziale del Contribuente” e dalla nuova funzionalità “Comunicazione Bidirezionale 2.0”, annunciate dall’Istituto previdenziale con il messaggio n. 4702 del 14 dicembre 2020.
Nello specifico, il “Nuovo Cassetto Previdenziale del Contribuente” è dotato di un menù Multi-Gestione, dinamico, modulare e facilmente configurabile.
Nel sistema sono presenti le applicazioni già esistenti nei cassetti e riferibili alle diverse gestioni.
Sarà possibile operare con riferimento alle varie tipologie di posizioni contributive.
Il menù viene predisposto dinamicamente e adeguatamente in base alla profilazione dell’utente connesso, oltreché alla tipologia della posizione contributiva.
Il manuale utente è disponibile nel “Nuovo Cassetto” consultabile tramite l’apposito collegamento all’”Help”.
All’applicazione si accede tramite la sezione “Servizi per le Aziende e Consulenti” nel sito istituzionale dell’Inps.
In merito alle modalità di gestione delle richieste e delle comunicazioni, la nuova funzione “Comunicazione bidirezionale 2.0” permette di inviare alle Strutture territorialmente competenti dei quesiti di “back office”.
Tramite la predetta funzionalità sarà possibile:
- inviare alla sede INPS territorialmente competente una richiesta od una comunicazione specifica, tramite l’apposita scelta del sottolivello desiderato;
- allegare fino a tre file di documentazione a supporto;
- visualizzare lo stato della richiesta (aperta, in carico, chiusa);
- visualizzare eventuali commenti inseriti dall’operatore di sede;
- ricevere tramite e-mail o sms aggiornamenti sulla protocollazione e sulla chiusura del quesito di back office;
- accedere allo storico delle proprie richieste.
Infine, grazie alla predisposizione dell’”Agenda Appuntamenti” sarà possibile prenotare appuntamenti anche per posizioni contributive afferenti ad altre gestioni previdenziali.