Accordi per l’innovazione: dal 11 maggio la presentazione delle domande

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato il decreto direttoriale 18 marzo 2022 che disciplina la procedura di presentazione delle domande per le imprese che svolgono attività industriali, agroindustriali, artigiane e che presentano progetti d’importo superiore a 5 milioni di euro per realizzare nuovi prodotti e innovativi modelli produttivi. Diventano così operativi i nuovi “Accordi per l’innovazione” del Ministero che puntano a sostenere le imprese che investono in ricerca e sviluppo industriale attraverso contributi e finanziamenti agevolati.

Gli Accordi per l’innovazione sono un importante strumento operativo per rafforzare la competitività e il tessuto produttivo del Paese semplificando e velocizzando l’erogazione dei contributi, ma anche dotato di risorse finanziarie pari a 1 miliardo di euro, previste dal Fondo complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

La domanda di agevolazione e la documentazione da allegare, devono essere redatte e presentate in via esclusivamente telematica dalle ore 10.00 alle ore 18.00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, a partire dall’11 maggio 2022, pena l’invalidità e l’irricevibilità, utilizzando la procedura disponibile nel sito internet del Soggetto gestore: https://fondocrescitasostenibile.mcc.it, per la richiesta delle agevolazioni a valere sull’intervento “Decreto ministeriale 31 dicembre 2021 – Accordi per l’innovazione”.

Le attività inerenti alla predisposizione della domanda di agevolazione e alla documentazione da allegare alla stessa possono essere svolte dai soggetti proponenti anche prima dell’apertura del termine di presentazione delle domande. A tal fine la procedura di compilazione guidata è resa disponibile nel sito internet del Soggetto gestore a partire dal 19 aprile 2022.

Il Soggetto gestore procederà all’istruttoria delle domande di agevolazioni nel rispetto dell’ordine cronologico di presentazione, selezionando esclusivamente le domande riguardanti progetti di ricerca e sviluppo da realizzare interamente nei territori dell’amministrazione sottoscrittrice dell’Accordo quadro ed attinenti alle aree di intervento individuate dalla stessa amministrazione sottoscrittrice dell’Accordo quadro.

Il decreto stabilisce che con successivo provvedimento del Direttore generale per gli incentivi alle imprese saranno disciplinati i termini e le modalità per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni a valere sul secondo sportello agevolativo previsto nell’ambito dell’intervento, il cui termine di apertura non potrà essere antecedente a 180 giorni dalla chiusura dello sportello agevolativo regolato dal presente provvedimento.