INAIL, rating della sicurezza aziendale per appalti pubblici

Con comunicato stampa del 12 luglio 2022, l’Istituto assicurativo propone un nuovo sistema premiale volto ad identificare e valorizzare l’impegno per la prevenzione di infortuni e malattia professionali delle imprese che partecipano agli appalti pubblici.

La proposta, elaborata nell’ambito degli investimenti per la realizzazione delle opere del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), si fonda sull’art. 95, comma 6, del Codice dei contratti pubblici, secondo cui “(…) l’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, è valutata sulla base di criteri oggettivi, quali gli aspetti qualitativi, ambientali o sociali, connessi all’oggetto dell’appalto (…)”.

L’Ente propone, dunque, di sperimentare il cd. rating della sicurezza aziendale assegnando nelle gare di appalto un punteggio aggiuntivo legato agli indici infortunistici e a profili di organizzazione e gestione della salute e della sicurezza in azienda.

Parallelamente, nella costruzione degli atti di gara potrebbe essere possibile prevedere l’inserimento di requisiti speciali o facoltativi che favoriscano l’innalzamento degli standard di salute e sicurezza sul lavoro nelle aziende. Tra i criteri migliorativi dell’offerta, l’INAIL propone l’introduzione di un sistema denominato Rating sinistrosità e prevenzione (RSP)che tenga conto sia dell’andamento infortunistico, sia della gestione della salute e della sicurezza all’interno dell’azienda.

Il rating di sinistrosità terrà conto di due caratteristiche: la frequenza e la gravità degli infortuni.

Il rating di prevenzione è, invece, un fattore che moltiplicato per una variabile che aumenta al diminuire delle dimensioni aziendali, avrà il duplice obiettivo di valorizzare le azioni di prevenzione delle piccole imprese e di compensare il rating di sinistrosità.