Proroga dell’indennità pari al trattamento della mobilità in deroga

Con il messaggio 3134 del 11 agosto  l’Istituto Previdenziale comunica che è stata prorogata, fino al 31 dicembre 2022, l’indennità pari al trattamento di mobilità in deroga di cui all’articolo 1, comma 251-bis, legge 30 dicembre 2018, n. 145, concessa ai lavoratori siciliani delle aree di crisi industriale complessa che abbiano cessato di percepire l’indennità di disoccupazione Naspi nell’anno 2020.

Precedentemente, l’art. 1, comma 251-bis, legge n. 145/2018, introdotto in sede di conversione del decreto legge 14 agosto 2020, n. 104, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126, ha previsto che i predetti lavoratori potevano richiedere alla Regione un’indennità pari al trattamento di mobilità in deroga – per il periodo compreso tra il 14 ottobre 2020 e il 31 dicembre 2020 – a condizione che gli stessi avessero cessato di percepire l’indennità di disoccupazione (NASpI) nel medesimo anno.

Con l’introduzione del comma 251-ter, all’art. 11, legge n. 145/2018, a cura del decreto legge 21 ottobre 2021, n. 146, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2021, n. 215, l’indennità in trattazione è stata concessa dalla Regione, in continuità con il precedente periodo, fino alla data del 31 dicembre 2021.

Infine, l’articolo 33-bis, comma 1, decreto legge 17 maggio 2022, n. 50, inserito in sede di conversione dalla legge 15 luglio 2022, n. 91, ha modificato l’articolo 1, comma 251-ter, legge n. 145/2018, prevedendo la proroga dell’indennità fino alla data del 31 dicembre 2022 e la copertura dei relativi oneri che per l’anno 2022 è pari a 1,4 milioni di euro.

La Regione Siciliana concederà l’indennità – in continuità con i precedenti periodi – previa verifica della disponibilità finanziaria da parte dell’Inps.

Si rammenta che le istruzioni operative per la gestione dell’indennità sono state già comunicate con la circolare Inps 26 marzo 2021, n. 51.