Novità per il mobility manager

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 271 del 19 novembre 2022 è stato pubblicato il Decreto interministeriale 16.9.2022, con cui sono state parzialmente modificate alcune disposizioni del precedente decreto 12 maggio 2021 in materia di mobility manager.

Il primo intervento è volto a delineare la soglia occupazionale che fa scattare l’obbligo di adozione del piano degli spostamenti casa-lavoro (PSCL) nel caso di società infragruppo ubicate nella stessa unità locale. Al riguardo si stabilisce che la soglia occupazionale dei 100 dipendenti è calcolata sommando i dipendenti delle diverse società del raggruppamento.

Si indica poi che i comuni individuano il mobility manager d’area non solo tra il loro personale di ruolo, ma anche tra quello di una società partecipata o dell’agenzia della mobilità. Per le altre pubbliche amministrazioni che, avendo il requisito occupazionale, sono tenute a predisporre il PSCL con l’ausilio del mobility manager aziendale, rimane confermato che possono nominare quest’ultimo tra il personale di ruolo.

Si prevede poi che ai mobility manager, sia d’area che aziendali, che svolgono la propria attività presso o in favore di pubbliche amministrazioni, può essere riconosciuto il rimborso delle spese da questi sostenute per lo svolgimento delle loro attività.