Cessione quinto: traslazione automatica su pensione

L’INPS, con il messaggio n. 244 del 13 gennaio 2023, si occupa della disciplina della traslazione su pensione delle cessioni da stipendio: nel caso di cessazione dal servizio prima che sia estinta la cessione, l’estensione di diritto dell’efficacia di detta cessione sulla pensione – o su altro assegno continuativo equivalente – che venga liquidata al cedente in conseguenza della cessazione stessa.

Qualora il rapporto di lavoro dipendente, si risolva prima dell’estinzione del finanziamento tramite cessione del quinto dello stipendio, si realizza ope legis l’automatismo traslativo dell’importo retributivo ceduto.

Parallelamente all’avvio dell’attività progettuale, è stato attivato un piano di migrazione

progressiva nella procedura “Quote Quinto” sia dei piani di ammortamento in corso e sia di

quelli di futura acquisizione.

Migrazione in procedura “Quote Quinto” gestione pubblica

Ai piani migrati in “Quote Quinto” si applicano le stesse modalità previste dalla procedura per i piani di cessione del quinto della pensione della Gestione pubblica (pertanto, non potrà essere attivata la funzione “accodamento” in quanto non disponibile per i piani di tale gestione).

A decorrere dai flussi di rendicontazione del mese di febbraio 2023 sui piani migrate saranno applicati gli oneri corrispondenti al profilo (convenzionato/non convenzionato) posseduto dall’intermediario finanziario alla data del 1° febbraio 2023.

Migrazione in procedura “Quote Quinto” gestione privata

i piani migrati sono contrassegnati sul portale “Quote Quinto” con il prefisso CQS

anteposto al “Numero riferimento pratica”; per ciascun piano è stato generato, a livello centrale, il rispettivo codice “ID PIANO”; tenuto conto che la “data scadenza piano”, da inserire in “Quote Quinto” ai fini della migrazione, non è un’informazione valorizzata in procedura «Cessione Quinto da Stipendio – Gestione Privata», che registra solo l’importo del debito da recuperare e l’importo della rata contrattuale, si è proceduto a calcolare il rispettivo piano di ammortamento con il seguente criterio:

Su tali piani gli oneri saranno applicati, a decorrere dal mese successivo a quello della migrazione in procedura “Quote Quinto”, in base al profilo (convenzionato/non convenzionato) posseduto dall’intermediario finanziario all’atto della migrazione.