Braccianti agricoli: trascinamento giornate 2022

L’INPS, nella circolare n. 5 del 17 gennaio 2022, ricorda l’adempimento riferito ai lavoratori agricoli a tempo determinato, il beneficio previdenziale “Trascinamento di giornate” per il riconoscimento, ai fini previdenziali che assistenziali, in aggiunta alle giornate di lavoro prestate nell’anno 2022, di un numero di giornate necessarie al raggiungimento del numero di quelle lavorative effettivamente svolte presso i medesimi datori di lavoro nell’anno precedente a quello di fruizione dei benefici per gli interventi di prevenzione e compensazione dei danni per calamità naturali o eventi eccezionali. Il beneficio è riconosciuto anche ai piccoli coloni e ai compartecipanti familiari delle aziende che abbiano beneficiato dei medesimi interventi.

Iscrizione negli elenchi anagrafici per l’anno 2022

Il beneficio è destinato ai lavoratori occupati nell’anno 2022, per almeno cinque giornate, presso un’impresa agricola che hanno fruito di almeno uno degli interventi di cui all’articolo 1, comma 3, del decreto legislativo n. 102/2004 e che ricada in un’area dichiarata calamitata ai sensi dell’articolo 1, comma 1079, della legge 27 dicembre 2006, n. 296.

Adempimenti delle aziende

Le aziende interessate devono trasmettere per via telematica la dichiarazione di calamità, direttamente o per il tramite degli intermediari autorizzati, avvalendosi dell’apposito servizio, denominato “Dichiarazione calamità (Aziende agricole)”, reperibile nella sezione “Prestazioni e servizi” del sito istituzionale e fruibile con le consuete modalità di accesso. Per la concessione del beneficio ai piccoli coloni e compartecipanti familiari, i concedenti devono inviare alle Strutture dell’Istituto competenti per territorio il modulo “SC95” – “Dichiarazione per la concessione ai piccoli coloni/compartecipanti familiari dei benefici a seguito di eventi calamitosi o di eventi eccezionali”, reperibile sul sito istituzionale.

La trasmissione deve avvenire entro la data del 24 febbraio 2023 per consentire alle Strutture territoriali INPS di procedere alla validazione delle domande in tempo utile alla compilazione degli elenchi annuali valevoli per l’anno 2022.