Fringe benefit: variazione massiva d’ufficio

L’INPS, con il messaggio n. 1448 del 18 aprile 2023, torna ad occuparsi del recupero della quota di fringe benefit erogata e precedentemente sottoposta a contribuzione.

In alternativa all’esposizione della specifica variabile retributiva o all’invio del flusso di regolarizzazione, è stata prevista la possibilità di valorizzare, nelle denunce di gennaio 2023 o febbraio 2023, all’interno di “DenunciaIndividuale“, “DatiRetributivi”, per ciascun mese interessato, i seguenti elementi della sezione “InfoAggcausaliContrib”:

– In “CodiceCausale”, va indicato il valore “FRBI”;

– In “AnnoMeseRif”, va riportato l’anno/mese in cui è avvenuta l’erogazione oggetto del recupero;

– In ”BaseRif”, va valorizzato l’imponibile da detrarre nel mese riferito al fringe benefit;

– In “ImportoAnnoMeseRif”, deve essere indicato “0” (zero), in quanto la contribuzione è determinata automaticamente dai processi di gestione contributiva dell’Istituto.

– In “IdentMotivoUtilizzoCausale” deve essere altresì inserito il numero del ticket\protocollo INPS rilasciato attraverso il servizio comunicazione bidirezionale del Cassettoprevidenziale del contribuente con oggetto “FRINGE BENEFIT FINO A € 3000”, contenente la dichiarazione del datore di lavoro che quanto esposto in denuncia UniEmens corrisponde a ciò che è stato erogato a titolo di fringe benefit.

I dati esposti con il codice causale “FRBI” sono utili alla creazione delle “Regolarizzazioni DM\VIG” e all’individuazione dell’imponibile corretto relativo ai mesi oggetto del recupero.

A seguito della ricostruzione della denuncia mensile contenente i dati esposti, l’INPS sta procedendo alla generazione automatizzata di flussi regolarizzativi, i quali andranno a modificare, per ogni competenza indicata nell’elemento “AnnoMeseRif”, l’imponibile dei lavoratori interessati, soltanto se il datore di lavoro per il medesimo lavoratore non abbia già utilizzato le variabili “FRIBEN” e “FRBDIM”. Al termine dell’elaborazione della regolarizzazione d’ufficio, sarà fornito riscontro centralmente tramite il Cassetto previdenziale del contribuente, con il medesimo oggetto della richiesta.