Regione Campania: erogazione  incentivi assunzionali alle aziende del settore turismo

Con il Decreto Dirigenziale n. 263 del 14.4.2023 è stato approvato l’Avviso Pubblico per l’erogazione di incentivi alle aziende del settore turismo con dotazione finanziaria complessiva di € 16 milioni.

L’avviso è rivolto alle imprese private del Settore Turistico costituite in forma di ditta individuale, micro, piccola, media e grande impresa che assumono lavoratori in qualità di dipendenti o attivano tirocini presso un’unità operativa ubicata nella Regione Campania. La misura ha carattere retroattivo e ricomprende le assunzioni effettuate a decorrere dal 1° aprile 2023.

N.B.le istanze devono essere presentate a cura delle aziende stesse

Gli incentivi previsti sono tesi ad incrementare l’occupabilità dei lavoratori mediante l’attivazione di contratti di lavoro, valorizzando il lavoro più stabile e al fine di sostenere il processo di destagionalizzazione.

Bonus assunzionali sono così modulati:

  • per assunzioni a tempo indeterminato: contributo una tantum pari a € 7.000;
  • per assunzioni a tempo determinato ≥ 6 mesi: contributo una tantum pari a € 2.500;
  • per trasformazioni a tempo indeterminato di contratti a termine: contributo una tantum pari a € 4.500;

Per gli incentivi per i tirocini si prevede:

  • contributo una tantum pari a € 2.500 per tirocini extracurriculari ≥ 4 mesi attivati a favore di personale con età ≤ 25 anni.

I soggetti richiedenti dovranno presentare istanza esclusivamente (pena l’esclusione)  mediante la piattaforma https://servizi-digitali.regione.campania.it/  a partire dalle ore 12:00 del giorno 2 maggio 2023.

previsti spettacoli, esibizioni e servizi

Beneficiari

Imprese private del Settore Turistico costituite in forma di ditta individuale, micro, piccola, media e grande impresa che assumono, a decorrere dalla data del 1 aprile 2023, lavoratori in qualità di dipendenti o attivano tirocini presso un’unità operativa ubicata nella Regione Campania, identificate dai seguenti codici ATECO: Beneficiari Imprese private del Settore Turistico costituite in forma di ditta

Codice Ateco  – Titolo Ateco

55.10.00Alberghi

55.20.10  Villaggi turistici

55.20.51 Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence

55.20.52   Attività di alloggio connesse alle aziende agricole

55.30.00  Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte

56.10.11 Ristorazione con somministrazione

56.10.12 Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole

56.30.00 Bar e altri esercizi simili senza cucina

93.11.20 Gestione di piscine

93.21.01 Gestione di parchi di divertimento, tematici e acquatici, nei quali sono in genere previsti spettacoli, esibizioni e servizi56.10.12 Attività di ristorazione connesse alle aziende a 93.29.20 Gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali

52.22.09 Altre attività dei servizi connessi al trasporto marittimo e per le vie d’acqua 3.29.20 Gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali

9 Al momento della presentazione della domanda, le imprese proponenti devono possedere i seguenti requisiti:

 – essere regolarmente iscritte presso il Registro Imprese della CCIAA competente per territorio;

– avere una situazione di regolarità contributiva, comprovata da DURC positivo, per quanto riguarda la correttezza nei pagamenti e negli adempimenti previdenziali, assistenziali ed assicurativi;

– trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di scioglimento o liquidazione o sottoposte a procedure di fallimento o di concordato preventivo, liquidazione coatta amministrativa o volontaria e amministrazione controllata o straordinaria e non avere in corso alcun procedimento civile e/o amministrativo e/o penale per la dichiarazione di una delle anzidette situazioni; – essere in regola, ove applicabile, con la disciplina antiriciclaggio;

– essere in regola con la normativa antimafia;

 – non essere state destinatarie, nei tre anni precedenti la data di presentazione della domanda, di provvedimenti di revoca totale di agevolazioni concesse dalla Regione, ad eccezione di quelle derivanti da rinunce;

– essere in regola con le norme sul lavoro, la sicurezza dei lavoratori e con gli obblighi di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68;

– essere dotati di copertura INAIL per il personale impiegato e per i destinatari;

– non aver percepito contributi, finanziamenti o altre sovvenzioni, comunque denominati, da organismi pubblici per le medesime attività in oggetto;

 – rispettare gli istituti previsti dal CCNL di categoria/dalla normativa vigente in materia di lavoro, sicurezza ed assicurazioni sociali obbligatorie, nonché gli obblighi riguardanti l’instaurazione, esecuzione e cessazione dei contratti di lavoro stipulati, ivi compresi gli obblighi accessori di natura fiscale, contributiva e previdenziale

 – avere unità locale, risultante da visura camerale, ubicata nel territorio della Regione Campania;

– non avere amministratori e/o legali rappresentanti che siano stati condannati con sentenza passata in giudicato ovvero nei cui confronti sia stato emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; – non avere amministratori e/o legali rappresentanti che si siano resi colpevoli di false dichiarazioni nei rapporti con la Pubblica Amministrazione;

– non avere amministratori e/o legali rappresentanti che si trovano in qualcuna delle fattispecie di condanna che comporta l’incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione;

 I requisiti sopra riportati devono essere dichiarati alla data di presentazione della domanda.

Destinatari

Soggetti residenti in Campania e iscritti ad uno dei CPI della Campania, privi di occupazione, che hanno rilasciato la DID, i quali potranno presentare domanda di adesione al Centro per l’Impiego  territoriale, privi di legami di parentela o affinità fino al 3° grado con gli amministratori e/o i legali rappresentanti dei beneficiari dell’intervento. Per i soli incentivi per i tirocini, i destinatari, oltre a possedere i requisiti su indicati, dovranno avere un’età minore o uguale a 25 anni alla data dell’inizio del tirocinio. Alla presentazione della domanda i beneficiari dovranno dichiarare che non sussistono gradi di parentela o affinità fino al 3° grado fra gli amministratori e/o i legali rappresentanti e i destinatari. della p

 Modalità di presentazione della domanda

Per richiedere gli incentivi previsti dal presente Avviso, i richiedenti devono presentare istanza esclusivamente in modalità telematica, pena l’esclusione, mediante la piattaforma al seguente indirizzo: https://servizi-digitali.regione.campania.it/

Le domande di incentivo potranno essere presentate sulla piattaforma a partire dalle ore 12:00 del giorno 2 maggio 2023.

La domanda è resa nella forma di autocertificazione, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e ss.mm.ii, e deve essere presentata esclusivamente dal titolare/legale rappresentante dell’impresa richiedente, unicamente attraverso identità digitale (SPID o CNS), intestata al soggetto richiedente. Non è possibile delegare soggetti terzi alla presentazione della domanda. Nella domanda saranno indicati, oltre i dati relativi al beneficiario, anche i dati relativi al destinatario e la natura e durata del contratto di lavoro o della convenzione di tirocinio. Le domande verranno accettate fino all’esaurimento delle risorse previste. Sarà possibile presentare domanda di bonus assunzionale per le seguenti categorie di contratti di lavoro: – contratti di lavoro a tempo indeterminato con impegno orario di almeno 24 ore settimanali;

– contratti di lavoro a tempo determinato di durata pari o superiore a 6 mesi con impegno orario di almeno 24 ore settimanali;

 – proroga di un contratto di lavoro a tempo determinato inizialmente inferiore a 6 mesi;

– trasformazione di contratti di lavoro a tempo determinato in tempo indeterminato. res requisiti: – e Tutte le assunzioni dovranno comportare un incremento occupazionale netto. La formula che determina l’incremento occupazionale netto è la seguente: numero lavoratori a tempo determinato e indeterminato alla data dell’ultima assunzione oggetto della richiesta di Bonus Assunzionale, comprensivo delle nuove assunzioni per le quali si richiede l’incentivo – Media numero lavoratori a tempo determinato e indeterminato nei 12 mesi precedenti alla data della prima assunzione oggetto della richiesta di Bonus Assunzionale > 0 Per il calcolo dell’incremento, i lavoratori a tempo parziale devono essere considerati in proporzione al numero delle ore effettivamente lavorate rispetto alle ore indicate dal relativo contratto nazionale per i lavoratori a tempo pieno. Non costituiscono nuove assunzioni quelle derivanti da trasferimento di azienda ai sensi dell’articolo 2112 del Codice Civile. Analogamente ai fini della modalità di calcolo dell’incremento occupazionale netto, non costituiscono nuove assunzioni quelle derivanti da trasferimento di azienda ai sensi del medesimo articolo. I tirocini per cui sarà possibile presentare domanda di incentivo sono tirocini extracurriculari realizzati conformemente a quanto previsto dalla normativa regionale (R.R. n. 4/2018 e s.m.i) e nei quali viene riconosciuta al tirocinante da parte dell’azienda ospitante una borsa mensile di almeno 700 euro.

Erogazione dell’incentivo

 L’incentivo verrà erogato dopo:

– la conclusione del contratto di lavoro a tempo determinato;

 – 6 mesi dalla trasformazione del contratto di lavoro da tempo determinato a indeterminato;

– 12 mesi dall’inizio del contratto a tempo indeterminato;

 – la conclusione del tirocinio;

I beneficiari dovranno presentare richiesta di erogazione sulla piattaforma dedicata, allegando le ricevute dei pagamenti effettuati tramite bonifico bancario degli stipendi o delle borse di tirocinio dei destinatari.  I Bonus Assunzionali sono erogati in conformità con la normativa relativa agli aiuti concessi in Regime de minimis di cui al Regolamento (UE) n. 1407 del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea pubblicato sulla GUUE L 352 del 24 dicembre 2013. Ai sensi del Regolamento n. 1407/2013, l’importo complessivo degli aiuti “de minimis” concessi ad una “impresa unica” non può superare il limite massimo di euro 200.000 (o di euro 100.000 nel caso imprese operanti nel settore del trasporto merci su strada per conto terzi), nell’arco di 3 esercizi finanziari. I Bonus assunzionali non sono cumulabili con altri aiuti aventi le medesime finalità ed i medesimi destinatari ove esplicitamente vietato dai dispositivi nazionali vigenti in materia o con quelli già oggetto di programmazione della Regione o con quelli finanziati/cofinanziati con risorse provenienti dall’Unione Europea. o sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p., per