NASpI: cambia la procedura di domanda

Con il messaggio 1488 del 21 aprile 2023, l’Inps rende noto il rilascio della nuova procedura, in via sperimentale, per la domanda di accesso alla Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego (NASpI), nell’ambito del progetto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) n. 2, c.d. Reingegnerizzazione della  Naspi e dis- coll.

Come accedere al nuovo servizio

Accedendo al portale INPS, i cittadini potranno utilizzare il nuovo servizio di presentazione della domanda al seguente percorso: “Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Per disoccupati” > “NASpI: indennità mensile di disoccupazione” > “Utilizza il servizio” > “Naspi” > “Nuova Procedura di invio domanda NASpI”, previa autenticazione con SPID, CNS, o CIE.

Nuove funzionalità

Tramite la nuova procedura, il soggetto interessato potrà:

  • inserire in modalità semplificata i dati nel modulo di domanda della prestazione NASpI;
  • avere una visione associata dei dati inerenti ad uno specifico ambito, grazie a una riorganizzazione modulare dei “Quadri” componenti della procedura;
  • visualizzare i potenziali punti di attenzione relativi alla misura, alla durata e al diritto della prestazione.

Differenze rispetto al passato

Molteplici sono le evoluzioni rispetto alla precedente versione del mese di agosto 2022. Nello specifico:

  • i dati dell’ultimo rapporto di lavoro sono separati dai dati anagrafici e inseriti in una nuova schermata;
  • sono stati aggiunti i controlli automatici svolti in modalità sincrona sulla base dei dati disponibili all’Istituto, tra cui (l’iscrizione ad albi professionali e/o Ordini e Casse professionali, iscrizione alla gestione Artigiani e Commercianti, titolari di Partita Iva, iscrizione alla Gestione separata);
  • è stata aggiunta una nuova schermata di “Avvisi”, che sottolinea eventuali criticità che possono incidere sul riconoscimento del rimborso (ad esempio, la rilevazione di causali di cessazione non ammesse, l’iscrizione ad altre gestioni con annessa indicazione dei redditi presunti, ecc.).

Regime transitorio

L’INPS infine, con il suddetto messaggio  fa presente che il precedente servizio rimarrà attivo e accessibile per tutta la durata della sperimentazione della nuova procedura.

Terminato il periodo di prova, il nuovo servizio diverrà la modalità esclusiva di presentazione della domanda.