Inps, linee guida per la valutazione della sclerosi laterale amiotrofica (Sla)

Con il comunicato stampa del 27 aprile 2023, l’Istituto Previdenziale rende noto che sono state pubblicate le nuove linee guida per la valutazione della sclerosi laterale amiotrofica (Sla), al fine di garantire l’omogeneità di giudizio medico-legale sul territorio nazionale e accelerare l’iter valutativo.

Le linee guida forniscono le raccomandazioni tecnico scientifiche finalizzate alla valutazione del giudizio medico-legale in ambito assistenziale.

Tipicamente, l’esordio della patologia è caratterizzato dai seguenti sintomi: stanchezza, ridotta tolleranza allo sforzo fisico, fascicolazioni, crampi, debolezza e atrofia muscolare in alcuni muscoli.

La sclerosi laterale amiotrofica fa parte dell’elenco delle patologie rare per le quali si prevede il diritto all’esenzione dalla partecipazione al costo delle relative prestazioni sanitarie.

Pertanto, l’osservazione delle citate linee guide consente di accelerare l’iter del riconoscimento del diritto all’esenzione.

La scala funzionale utilizzata in ambito clinico è la ASLFRS-R, lo score va da 0 a 48.

Di seguito si riportano le proposte valutative.

Proposte valutative (scala funzionale ASLFRS-R)
SLA definita o probabile con punteggio Alla ASLFRS-R tra 48 e 38– Invalidità con totale e permanente inabilità lavorativa: 100% art.2 e 12 L.118/71; – Invalidità ultrasessantacinquenne con difficoltà persistenti a svolgere le funzioni ed i compiti propri della sua età (L.509/88.124/98) grave 100%
SLA possibile con punteggio alla ASLFRS-R tra 48 e 38Percentuale di invalidità determinate in base ai deficit funzionali obiettivabili
SLA definita, probabile, possibile con punteggio alla ASLFRS-R tra 37 e 32Indennità di accompagnamento con punteggi di 0 o 1 in uno degli items 3-5a-5b-6-10. Nei casi di SLA definita attribuzione di DM 2 agosto 2007 voce 8
SLA definitaPortatore di Handicap art 3 comma 3 L.104/92
SLA probabile o possibile con punteggi alla ASLFRS-R inferiori a 38Portatore di Handicap art 3 comma 3 L.104/92. L’indicazione di rivedibilità deve essere limitata ai casi con dubbia evolutività dei sintomi

NOTA BENE: L’eventuale deficit della deambulazione comportante la necessità di aiuto permanente di un accompagnatore prevede il riconoscimento della indennità di accompagnamento a prescindere dai punteggi ottenuti. La stessa regola vale per il ricorso a ventilazione meccanica invasiva (punteggio 0 nell’item Insufficienza Respiratoria della ASLFRS-R) che identifica la necessità di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita.