Lavori edili sottoterra: indicazioni operative per i controlli

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha pubblicato la nota n. 5945 del 8 luglio 2025 per fornire alcune indicazioni utili per l’espletamento dei controlli nei cantieri edili.

Una volta verificata la regolarità formale della comunicazione il Processo Servizi all’Utenza trasmetterà la stessa comunicazione al Processo Vigilanza tecnica segnalando:

– Le comunicazioni formalmente corrette;

– Le comunicazioni successivamente integrate;

– Le comunicazioni rispetto alle quali non sono pervenute le integrazioni richieste.

La totalità delle comunicazioni pervenute potrà, dunque, essere oggetto di eventuale approfondimento da parte del Processo Vigilanza tecnica, il quale provvederà a programmare accertamenti nei confronti dei datori di lavoro che non abbiano riscontrato la richiesta di integrazione documentale e valuterà accertamenti a campione per specifiche attività.In caso di dichiarazione non veritiera, l’ufficio riterrà non veritiera una dichiarazione in presenza di almeno uno dei seguenti requisiti:

– Emissioni di agenti nocivi;

– Non idonee condizioni di aerazione;

– Non idonee condizioni di illuminazione;

– Non idonee condizioni di microclima.

Mancato rispetto dei requisiti

L’Ufficio dovrà procedere alla contestazione della violazione di cui all’art. 65 co. 2 del d.lgs. n. 81/2008, con apposito verbale di prescrizione.

Asseverazioni non veritiere

Nel caso di una o più asseverazioni non veritiere si dovrà procedere anche alla:

– Comunicazione al relativo Albo professionale del tecnico asseveratore abilitato, per violazione del codice deontologico;

– Notizia di reato ai sensi dell’art. 482 del c.p.p. nei confronti del tecnico asseverato.