Sostegno per la Formazione e l’Occupazione: 350 euro al mese ai beneficiari 

Il Sostegno per la Formazione e l’Occupazione (SFO), insieme all’Assegno di Inclusione, si ritengono misure finalizzate a sostituire il Reddito di Cittadinanza. Il SFO è rivolto a coloro che non possono beneficiare dell’Assegno di Inclusione, o ne sono esclusi. In base al parametro di scala di equivalenza, il SFO è destinato ai maggiorenni (18-59 anni) capaci di svolgere un’attività lavorativa. Il bonus mensile di 350 euro è cumulabile con l’Assegno di Inclusione, consentendo alle famiglie di accedere a un reddito complessivo superiore. Tuttavia, il bonus viene erogato solo e unicamente durante e dopo la partecipazione ad attività di formazione e di orientamento al lavoro.

La domanda può essere presentata dai cittadini dell’Unione europea, i loro familiari, i cittadini di paesi terzi con permesso di soggiorno UE e i titolari di protezione internazionale, purché residenti in Italia per almeno 5 anni. I richiedenti devono avere età compresa tra 18 e 59 anni e un ISEE non superiore a 6.000 euro annui.

Il procedimento include la presentazione della domanda tramite la piattaforma Siisl, la firma del patto di attivazione digitale, l’attesa della convocazione del servizio per il lavoro e la stipula del patto di servizio personalizzato. Il bonus sarà erogato per attività come orientamento, accompagnamento al lavoro, tirocini, e altri servizi, per un massimo di 12 mensilità. Il pagamento, tramite bonifico diretto, non è vincolato al Reddito di Cittadinanza. Il bonus fisso di 350 euro al mese può essere richiesto da ogni membro del nucleo familiare, permettendo di percepire complessivamente più fondi rispetto al Reddito di Cittadinanza, con una durata legata all’adesione alle attività, entro un limite massimo di 12 mesi, non rinnovabile.