INPS: attestazioni fiscali per il pagamento degli oneri da riscatto, ricongiunzione o rendita
L’INPS, con il messaggio 940 del 17 marzo 2025, comunica che le attestazioni fiscali dei versamenti effettuati nel 2024 per gli oneri da riscatto, ricongiunzione o rendita sono visualizzabili e stampabili nel Portale dei Pagamenti del sito www.inps.it.
Per quanto riguarda le domande di riscatto dei periodi non coperti da contribuzione (c.d. pace contributiva) presentate dal 1° gennaio 2024 dal diretto interessato, dal suo superstite o dal suo parente e affine entro il secondo grado, il contributo versato è fiscalmente deducibile dal reddito complessivo.
Viceversa, per le istanze presentate fino al 31 dicembre 2021 il contributo versato è detraibile dall’imposta lorda nella misura del 50% con una ripartizione in cinque quote annuali costanti e di pari importo nell’anno di sostenimento e in quelli successivi.
L’accesso con codice fiscale e numero pratica (di 8 cifre) consente di visualizzare e stampare l’attestazione fiscale relativa a una singola pratica di riscatto, ricongiunzione o rendita;
l’autenticazione mediante SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi), CIE (Carta di identità elettronica 3.0) o eIDAS (electronic IDentification, Authentication and trust Services) consente di visualizzare e stampare l’attestazione fiscale relativa a una o più pratiche di riscatto, ricongiunzione o rendita.