Rinnovo parco rotabile: al via le domande di ristoro

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 107 del 9 maggio 2022 il decreto 2 maggio 2022 del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili che indica le disposizioni di attuazione del decreto 4 novembre 2021, recante i criteri e le modalità per l’erogazione di ristori per il rinnovo del parco rotabile a favore delle imprese di trasporto di persone su strada non soggetti a obblighi di servizio pubblico, avuto riguardo alla modalità di presentazione delle domande di ammissione, alla fase dell’istruttoria procedimentale delle stesse, alla modalità di comunicazione degli importi erogabili.

Ripartizione delle risorse

Il ristoro riguarda le rate di finanziamento o i canoni di leasing, con scadenza compresa, anche per effetto di dilazione, tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2020, afferenti gli acquisti di veicoli nuovi di fabbrica di categoria M2 ed M3 effettuati a partire dal 1° gennaio 2018.

Le risorse stanziate per la misura sono:

a) cinquanta milioni di euro, destinati alle imprese che hanno eseguito gli acquisti ed hanno adibito gli autobus al servizio di noleggio con conducente, ai sensi della legge 11 agosto 2003, n. 218;

b) venti milioni di euro, per gli acquisti di autobus da parte di imprese esercenti i servizi di linea effettuati mediante autobus e non soggetti a obblighi di servizio pubblico.

L’importo del ristoro per le imprese per ciascun autobus acquistato, ha il seguente limite:

– 20.000,00 euro per autobus di categoria M2;

– 40.000,00 euro per autobus di categoria M3.

Modalità di presentazione della domanda

La domanda per il contributo deve essere resa nella forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione / atto di notorietà ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 ed è soggetta alla responsabilità, anche penale. La domanda deve essere inoltrata esclusivamente in via telematica tramite la piattaforma https://contributoacquistiautobus.consap.it compilando l’apposito format online, a partire dal 10 maggio 2022 e non oltre le ore 23,59 del 29 maggio 2022. Non saranno ammesse domande presentate oltre tale termine ed al di fuori del canale web della piattaforma.

La domanda deve essere firmata digitalmente dal rappresentante legale dell’impresa a pena di inammissibilità.