Riscatto e ricongiunzioni: implementata la procedura telematica
L’INPS con la circolare n. 101 del 19 settembre 2022, fornisce indicazioni per l’utilizzo dell’applicativo presente nel portale Riscatti e Ricongiunzioni, per l’invio telematico delle domande di riscatto ai fini pensionistici e di ricongiunzione dei periodi contributivi da parte degli iscritti a tutte le gestioni amministrate dall’Istituto.
L’applicativo è consultabile attraverso diversi dispositivi mobili e fissi (cellulari, tablet, pc).
Presentazione telematica della domanda di Ricongiunzione
Le domande telematiche devono essere presentate attraverso:
– i servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino attraverso il portale dell’Istituto;
– il Contact Center Multicanale – raggiungibile al numero verde gratuito 803.164
(riservato all’utenza che chiama da telefono fisso) o al numero 06164164 (abilitato a
ricevere esclusivamente chiamate da telefoni cellulari con tariffazione a carico
dell’utente);
– i servizi telematici offerti dai patronati.
Domanda tramite web
Il servizio è disponibile attraverso il percorso: “Prestazioni e servizi” – “Servizi” – “Portale Riscatti, Ricongiunzioni e Computo”.
L’utente in fase di accesso può:
– consultare il proprio estratto contributivo;
– verificare la correttezza e completezza dei servizi prestati e dei contributi versati apponendo un flag nella sezione apposita;
– inoltrare richieste di modifica e/o integrazione della propria Posizione Assicurativa attraverso gli applicativi dedicati, FASE (Fascicolo elettronico delle segnalazioni) e RVPA (Richiesta variazione posizione assicurativa);
– ricevere dalla procedura l’indicazione della tipologia di trasferimento contributivo per cui si può scegliere di presentare domanda in base alla propria situazione contributiva.
Visualizzazione e consultazione domande
L’utente può consultare tutte le domande di “Richiesta trasferimento contributi” presentate in
via telematica nella sezione “Consultazione domande” raggiungibile dalla home page
dell’applicativo. Per ogni domanda è possibile salvare e stampare la ricevuta di protocollo e visualizzare le seguenti informazioni:
– numero di protocollo della domanda;
– stato di definizione della pratica;
– codice fiscale del titolare;
– data di presentazione;
– riferimenti normativi della prestazione;
– gestione di destinazione;
– sede competente alla lavorazione della pratica..