Contratti di sviluppo: definite le modalità di utilizzo delle risorse assegnate

Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 273 del 22 novembre 2022 la direttiva 3 ottobre 2022 del Ministero dello Sviluppo Economico recante le modalità di utilizzo delle risorse assegnate ai contratti di sviluppo da norme di legge approvate nel 2022, e delle risorse residue destinate al medesimo strumento agevolativo con direttiva ministeriale 2 marzo 2022.

Il decreto prevede che le risorse destinate al finanziamento della misura dei Contratti di sviluppo pari a euro 128.092.168,00 e le risorse non utilizzate di cui all’art. 1, comma 1, lettera d), della direttiva del Ministro dello sviluppo economico 2 marzo 2022, pari a euro 75.400.000,00, sono destinate al finanziamento di istanze di contratto di sviluppo già presentate all’Agenzia e che non hanno trovato copertura finanziaria a valere sulle risorse già assegnate allo strumento agevolativo.

Le risorse destinate al finanziamento della misura dei Contratti di sviluppo dall’art. 35, comma 1, lettera a), del decreto decreto-legge 9 agosto 2022, n. 115, convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, della legge 21 settembre 2022, n. 142, per gli esercizi finanziari dal 2022 al 2027, pari a complessivi euro 488.000.000,00, sono destinate:

a) per euro 244.000.000,00 al finanziamento di programmi di tutela ambientale inerenti al settore siderurgico presentati successivamente all’entrata in vigore del decreto-legge 9 agosto 2022;

b) per euro 244.000.000,00 al finanziamento di istanze di contratto di sviluppo già presentate all’Agenzia e che non hanno trovato copertura finanziaria a valere sulle risorse già assegnate allo strumento agevolativo.