Invalidità civile e surroga Inps. Nuova procedura telematica

Proseguendo l’iter di semplificazione avviato da tempo, e in attuazione dei relativi progetti del PNRR, novità in arrivo anche per il diritto di surroga e rivalsa eventualmente esercitabile dall’Inps sul terzo responsabile del danno, in caso di erogazione di prestazioni di invalidità civile.

E’ stata infatti introdotta, a tale scopo, una nuova procedura telematica.

Surroga Inps, condizioni e limiti

Il diritto di surroga è previsto per l’Inps dall’art. 14 della L. n. 222/1984 quando l’erogazione della prestazione di invalidità è stata causata da un fatto illecito commesso da terzi; chi ha provocato il fatto dannoso è tenuto quindi a risarcire l’Istituto, nei limiti dell’ammontare delle somme erogate (Cass. sent. n. 9002/2022).

Il diritto è soggetto ai seguenti termini di prescrizione:

  • cinque anni per gli infortuni derivanti dal fatto illecito di terzi;
  • due anni per i sinistri causati dalla circolazione di veicoli e per quelli occorsi a persone trasportate non per ragioni professionali;
  • un anno per i sinistri che colpiscono la persona trasportata in caso di trasporto pubblico o privato;
  • dieci anni se l’assicurato ha reso la dichiarazione di infermità comportante incapacità lavorativa, derivante da responsabilità di terzi

Il nuovo modello telematico

Con il messaggio 1745 del 12 maggio 2023 viene quindi comunicata dall’Istituto l’avvenuta introduzione del servizio “Acquisizione modello AS1 – Dichiarazione di infortunio procurato da terzi responsabili”.

Il modello, dematerializzato e semplificato, riporta le informazioni rese obbligatoriamente dal danneggiato sul terzo responsabile del danno e sulla sua polizza assicurativa, nonché gli altri elementi utili per esercitare il diritto di surroga e rivalsa.

La trasmissione telematica del modello AS1 permette quindi all’Inps di agire con più rapidità per ottenere dal terzo responsabile il rimborso delle prestazioni pagate per l’inabilità.

Compilazione del modello

La compilazione del modello in oggetto può avvenire:

  • da parte del cittadino sul portale www.inps.it, accedendo con la propria identità digitale (SPID almeno di livello 2, CNS o CIE) al servizio “Domanda di invalidità civile e accertamento sanitario”, selezionando la voce di menu “Acquisizione AS1”;
  • tramite i patronati;
  • tramite le associazioni ANMIC, UIC, ENS, ANFFAS.