Pensione e redditi da lavoro: l’Inps chiarisce sull’incumulabilità
Tramite il messaggio n. 4039 del 15 novembre 2023 l’istituto previdenziale ha reso note una serie di informazioni relative alle tipologie di pensioni quota 100, quota 102 e quella anticipata flessibile.
L’Inps ha precisato che le suddette pensioni non sono cumulabili, a far data dal primo giorno di decorrenza della pensione e fino alla maturazione dei requisiti per l’accesso alla pensione di vecchiaia, con i redditi da lavoro dipendenti o autonomo escludendo quelli derivanti da lavoro autonomo occasionale, nel limite di 5.000 euro lordi annui.
L’incumulabilità in questione, pertanto, si ritiene effettiva per il periodo compreso tra la data di decorrenza della pensione e la data di maturazione del requisito anagrafico per la pensione di vecchiaia.
L’istituto previdenziale ha inoltre comunicato che nel corso del mese di ottobre 2023 è stata rideterminata la scadenza dell’incumulabilità nei confronti dei soggetti con data di nascita entro il 31 dicembre 1957.